Anziani e disabili senza Spid? Niente paura esiste un modo per utilizzarlo lo stesso

Le persone anziane e disabili che hanno difficoltà con la tecnologia possono usufruire di una valida alternativa per ovviare alla mancanza di uno Spid proprio

Si tratta di un metodo piuttosto semplice a patto però che si possa contare su persone fidate. Cosa bisogna sapere in merito a questa specifica tematica.

Spid
Canva

Lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è uno strumento di cui non si può più fare a meno. Di fatto serve per qualsiasi attività che il contribuente deve compiere tramite le Pubbliche Amministrazioni.

Grazie a questo sistema i cittadini possono inoltre scaricare documenti, inviare istanze ed evitare code e appuntamenti agli sportelli pubblici. Anzi possono addirittura prendere degli appuntamenti saltando però la fila. Davvero geniale. Peccato però che non tutti ne abbiano uno.

Spid: qual è l’alternativa per anziani e disabili che non ne hanno una propria

Infatti avendo una natura profondamente tecnologica taglia fuori anziani e disabili, ma non è un problema, esiste un metodo piuttosto pratico per ovviare a questo problema. Prima di analizzare nello specifico la soluzione, è bene specificare che esistono anche altri strumenti affini come ad esempio il Cie (Carta d’Identità Elettronica) il Cns (Carta Nazionale dei Servizi). 

Essendo anche questi tecnologici non fanno al caso di chi non ha dimestichezza con gli strumenti tecnologici. Quindi per consentire a chi è in difficoltà di espletare le pratiche viene concessa una possibilità abbastanza semplice. Si tratta di delegare un soggetto terzo all’accesso al Sistema pubblico di identità digitale. Vengono chiamati curatori o tutori e naturalmente sono da ricercare nelle persone di famiglia o di fiducia.

Si pensi ad una madre con un figlio o chi ha dei genitori anziani. Queste persone possono ottenere la delega per accedere ai servizi telematici della persona che non riesce a farlo. Al contempo però è doveroso dire che non è semplicissimo sbrigare questa pratica. Infatti la persona che delega dovrebbe comunque accedere prima alla propria area riservata, il cui accesso avviene tramite Spid.

Un po’ un controsenso che però si può raggirare con l’aiuto di figli e nipoti che di certo non hanno problemi con queste apparecchiature. Certo in teoria non si potrebbe fare, ma in pratica bisogna adeguarsi in qualche modo.

Impostazioni privacy