Biscotti, questi non comprateli per nessuna ragione al mondo: il perché inquietante

Non c’è pace per i cittadini italiani, un nuovo allarme è stato lanciato di recente e riguarda uno dei prodotti più utilizzati in assoluto.

Oggi più che mai i consumatori, i cittadini insomma si trovano di fronte ad una situazione assolutamente senza precedenti, mai qualcosa del genere era capitata nel recente passato. Oggi siamo pienamente consapevoli di essere protagonisti assoluti di un momento storico senza precedenti. Di questi tempi fare previsioni per il futuro è assolutamente impossibile. Timori, insicurezze, perdita di certezza verso i giorni che verranno ma non solo.

pericolo biscotti
canva

Come se non bastasse la crisi a destabilizzare tutto l’ambiente, come se non fosse necessario l’aumento sconsiderato di prezzi di prodotti di genere alimentare, anche di prima necessità, per inchiodare i cittadini ad una realtà che non lascia respiro. Di recente, negli ultimi mesi in particolare sempre più prodotti vengono segnalati dalle pubbliche autorità perchè in qualche modo potenzialmente nocivi per l’organismo umano. Storie davvero brutte.

Non è possibile, secondo molti consumatori ritrovarsi in certe situazioni. Non dovrebbe essere assolutamente ammesso di rischiare sulla propria pelle per disattenzioni o leggerezze di chi produce, confeziona o conserva. Nelle ultime settimane, troppe volte numerosi sono stati i prodotti messi letteralmente al bando, ritirati dal commercio per i lotti ritenuti potenzialmente dannosi. Oggi un nuovo allarme, un prodotto del quale nessuno avrebbe mai dubitato.

Si tratta di biscotti, proprio cosi. Protagonisti delle nostre colazioni ricche più che mai per affrontare al meglio la giornata, utilizzati come spuntino a volte o magari come dessert dopo cena. Ad ogni modo parliamo di uno dei prodotti di genere alimentare maggiormente utilizzati dai cittadini italiani. La scure dei controlli, per fortuna si è abbattuta su questo particolare prodotto e le autorità competenti di conseguenza hanno preso le dovute contromisure.

Cosi come riportato dalla rivista Il Salvagente sono molti i prodotti di marche abbastanza note sul mercato, private label e anche bio, che contengono sostanze chimiche cancerogene. Tra queste troviamo: difosfato disodico, edulcoranti, acrilammide, don e pesticidi. In questo caso specifico si è provveduto ad un test che potesse mettere in risalto determinate anomalie in merito. A tal proposito sono risultano esaminati biscotti di numerose marche presenti sul mercato.

Galletti Barilla Mulino Bianco, Frollini Carrefour, Colussi il Granturchese, Frollini con granella di zucchero Conad, Frollini con granella di zucchero Coop, Frollini con granelli di zucchero Dolciando Eurospin, Frollini con granelli di zucchero EsselungaGalbusera Buoni così senza zuccheri aggiunti, Gentilini Novellini, Frollini i tesori del forno Todis, Frollini con granella di zucchero Le Bon Md, Misura dolce senza zuccheri aggiunti, Naturasì Novellini, Real Forno fior di zucchero LidlSaiwa oro classico.

Biscotti, attenzione a comprare quelli giusti: un test dimostra quanti rischi in effetti si corrono in certi casi

In merito al test citato in precedenza va detto che le sostanze indesiderate analizzate sono  le seguenti: pesticidi, acrilammide, micotossine, troppo zucchero e sale. L’analisi ha chiaramente mostrato aspetti positivi ed aspetti negativi. Nel primo caso troviamo sicuramente la certezza che tutti i prodotti in questione sono assolutamente qualitativamente ottimi dal punto di vista delle micro tossine. Tra gli aspetti negativi invece troviamo tracce in alcuni biscotti di don, una micotossina problematica particolarmente per i bambini. Inoltre, acrilammide, contaminante di processo trovato in vari frollini, allo stesso modo risultano diversi pesticidi.

La stessa rivista Il Salvagente sottolinea quanto segue: “Più della metà dei frollini non annovera nella sua ricetta nessun ingrediente sospetto, pur essendo i biscotti alimenti ultra-processati per eccellenza. C’è ancora qualche azienda – Eurospin, Conad, Lidl, Todis e MD – che utilizza l’olio di palma mentre qualcuno opta per quello di colza (Mulino Bianco e Lidl). E non manca chi ha sostituito lo zucchero con gli edulcoranti”.

Gli ingredienti testati hanno tutti subito una rigida analisi. Di fatto sgraditi sono quindi: olio di palma o di colza, difosfato disodico, edulcoranti come il maltitolo e lo sciroppo di maltitolo, acrilammide , don e pesticidi. Nella speciale classifica stilata successivamente la maglia nera è per ii biscotti Novellini al latte e miele Gentilini con 3,5 punti, il tutto per la presenza di acrilammide, Don e alcuni pesticidi. La situazione insomma non è delle migliori in questo specifico caso. Attenzione insomma a quello che solitamente acquistiamo al supermercato e non solo.

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