Addormentarsi in 2 minuti, sicuro al 96% | Non ci credi? Provaci!

Il metodo per addormentarsi in 2 minuti esiste davvero. Ecco in cosa consiste e da chi è stato sperimentato con successo

Si tratta di una pratica degli anni ’80 riportata alla luce proprio di recente. Stando alle stime, ha una efficacia garantita del 96% sulle persone che l’hanno provata.

Addormentarsi in 2 minuti
Fonte Adobe Stock

Le notti insonni possono destabilizzare le persone sia fisicamente che psicologicamente. Trascorrere ore ed ore nel letto a rigirarsi oltre alla stanchezza lascia in dote anche una buona dose di irritabilità che per forza di cose ci si porta dietro durante le ore diurne.

Per questo è bene trovare una soluzione nel caso in cui questa situazione dovesse durare nel tempo. Proprio per cercare di ripristinare i ritmi del sonno potrebbe tornare utile una tecnica utilizzata in passata e che pare abbia una certa efficacia.

Addormentarsi in 2 minuti: quali sono le regole da seguire per riuscirci

Si tratta del metodo utilizzato dai Marines statunitensi, ideato dal preparatore atletico Lloyd Bud Winter diversi anni addietro. La sua pubblicazione è avvenuta nel 1981 nel volume denominato “Relax and Win, Championship Performance”.

Basta seguire alcune semplici regole ed si può tornare a dormire in maniera serena e spensierata. Il primo step è sdraiarsi e concentrarsi sul rilassamento della muscolatura di tutto il viso compreso il collo.

Si prosegue poi abbassando le spalle il più possibile al di sotto del livello del corpo. Il terzo passaggio contempla l’espirazione profonda e prolungata attraverso cui espellere l’aria. Questo è quello che bisogna fare per quanto concerne il fisico.

A livello psicologico sono fondamentali gli esercizi per svuotare la mente dei pensieri che la stressano. Per dieci secondi si cerca di cancellare qualsiasi pensiero dalla mente per poi concentrarsi su immagini rilassanti (come paesaggi naturali o animali). Qualora non si riesca ad innescare questo meccanismo si può ripartire dal principio e dai dieci secondi in cui si cerca di rendere sgombra la mente.

Naturalmente gli effetti si vedono nel tempo, ragion per cui se all’inizio non dovessero esserci risultati è bene non disperarsi. Bisogna insistere e allenare il pensiero a rilassarsi. A quel punto non ci saranno più problemi e la notte tornerà a far meno paura.

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