Bonus auto 2022, comprando questi modelli ecologici si può risparmiare una fortuna

Lo scopo del governo è quello di potenziare e sviluppare l’acquisto di auto meno inquinanti, permettendo una mobilità ecologica.

Il Ministero dello sviluppo economico ha annunciato l’introduzione di due importanti DPCM (decreto presidente del consiglio dei ministri).

nuovi incentivi auto 2022
foto adobe

I due interventi legislativi sono volti ad integrare gli incentivi per l’acqsuito di auto non inquinanti e a sviluppare la filiera dell’automotive. Nel corso degli ultimi anni, si è svolta un’importante campagna di sensibilizzazione per la mobilità sostenibile e ecologica.

Ecobonus auto per il 2022

Per il 2022 si prevede di alzare del 50% i contributi previsti per l’acquisto di auto non inquinanti. Questo, nel caso in cui l’acquirente abbia un reddito inferiore a 30 mila euro. Si potrà avere un contributo fino ad un massimo di 7.500 euro con la rottamazione e 6.000 euro senza la rottamazione, per l’acquisto di una nuova auto. Si tratta del modello M1, non inferiore a euro 6, e con le emissioni comprese tra 0-20 g/km CO2. Il prezzo di listino dell’auto deve essere pari o inferiore a 35 mila euro iva esclusa. Oppure è possibile richiedere un contributo fino a 6.000 euro con rottamazione e 3.000 euro senza la rottamazione. In questo caso, si potrà acquistare un auto di categoria M1, non inferiore a euro 6, con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km CO2. Il prezzo di listino deve essere pari o inferiore a 45 mila euro con Iva esclusa.

Chi potrà beneficiare del bonus

Potrà richiedere l’incentivo un solo componente del nucleo familiare. Inoltre, è stata estesa la possibilità di richiederlo anche alle persone giuridiche che ad esempio per la loro attività noleggiano delle auto. Possono avere il bonus, purchè l’auto rimanga di loro proprietà per almeno 12 mesi.

Cosa si prevede per il settore automotive

Come detto, saranno introdotte delle novità per tutto il settore dell’automotive. Infatti, il secondo DPCM avrà come oggetto il finanziamento della parte rimanente delle risorse del fondo automotive. Le risorse serviranno per sviluppare il settore e la filiera. Il governo ha stanzianto fondi per 8,7 miliardi di euro complessivi, da utilizzare fino al 2030. Infine, per il 2022 è previsto un bonus anche per l’acquisto di strutture necessarie per la ricarica dei veicoli che alimentati in maniera elettrica. Il bonus è pari all’80% della spesa effettuata, fino ad un massimo di 1.500 euro per ogni richiedente. La spesa massima, sale ad 8.000 euro, laddove la richiesta è effettuata per le parti comuni di un condominio.

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