Aumentano stipendi e pensioni? Ecco cosa farà la destra se vince le elezioni

Aumento degli stipendi, pensioni ad almeno 1000 euro al mese, interventi al cuneo fiscale, sono questi i tempi principali per Forza Italia.

L’Italia è pronta a tornare al voto, lo farà il prossimo 25 settembre 2022. In queste settimane stanno entrando nel vivo gli accordi per la nascita delle coalizioni e il programma che i partiti politici dovranno presentare agli elettori.

il voto del 25 settembre
foto adobe

E’ di oggi la notizia della nascita del terzo polo, nato dall’accordo tra il leader di Azione! Carlo Calenda e Matteo Renzi, fondatore di Italia Viva. I temi al centro del dibattito politico sono sempre gli stessi: la riduzione del cuneo fiscale, l’aumento delle pensioni e dei salari. In questo contesto, si inserisce l’intervista di Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, realizzata da Money.it.

I temi più importanti dell’intervista rilasciata da Silvio Berlusconi a Money.it

Silvio Berlusconi, non ha ancora sciolto del tutto i dubbi sulla sua ricandidatura in questa tornata elettorale. Nel frattempo, prosegue la sua campagna elettorale per sostenere le proposte che Forza Italia vuole mettere in campo. La sua intervista a Money.it si concentra sugli aspetti economici. Le proposte principali esposte da Silvio Berlusconi sono alzare le pensioni a 1000 euro, aumentare gli stipendi per i dipendenti, introdurre la fla tax al 22% per tutti i contribuenti, l’azzeramento dell’Iva. Inoltre, tra le proposte di Forza Italia, ci sarà anche una riforma del reddito di cittadinanza. Secondo Berlusconi, questa misura deve essere vista come un aiuto per chi davvero non può lavorare. In sostanza va bene la misura assistenziale, ma visto il suo fallimento, è da modificare la parte per la ricerca e il reinserimento nel mondo del lavoro.

Cosa dicono i sondaggi sul voto del 25 settembre 2022

L’istiuto di sondaggi Swg, ha rilevato per il tg la 7 di Enrico Mentana, le intenzioni di voto degli italiani a lunedì 8 agosto 2022. Fratelli d’Italia della leader Giorgia Meloni, resta il primo partito con il 23,8%. Seguono il Partito Democratico al 23,3% e la lega al 12,5%. Quarto il Movimento Cinque Stelle con il 10,4%, seguito da Forza Italia con l’8%. Nei partiti minori, Azione! + Europa è al 6,5%, Verdi e Sinistra Italiana al 3,7%, Italexit dell’ex pentastellato Gianluigi Paragone al 3,3% e Italia Viva di Matteo Renzi al 2,9%. Chiudono Impegno Civico al 1,4%, che è il nuvo partito di Luigi Di Maio, e Noi con l’Italia al 1,0%.

Il gradimento dei leader politici

Sempre nello stesso sondaggio, è stato chiesto agli italiani il gradimento dei principali leader politici. Ebbene, in cima a questa classifica resta Giorgia Meloni con il 32%, seguita da Giuseppe Conte al 25%. Parimerito al 23% per Enrico Letta e Matteo Salvini, che precedono Carlo Calenda con il 20% e Silvio Berlusconi con il 19%. Rispecchiando, i risultati dei partiti politici.

Impostazioni privacy