Pagamenti INPS, mese di gennaio ricco di versamenti: le date da ricordare

Come ogni mese scattano i pagamenti INPS per pensioni, Reddito di Cittadinanza, Naspi, Assegno Unico. Ecco le date da segnare sul calendario.

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale si occupa dell’erogazione di prestazioni e agevolazioni. Scopriamo in quali giorni avverranno i pagamenti.

pagamenti INPS
Eco di Milano

Una nuova pagina di calendario è appena apparsa sul muro delle nostre case e già ci sono importanti appuntamenti da segnare. Parliamo dei versamenti che ogni mese l’INPS effettua puntualmente e che sono attesi con trepidazione dei cittadini. L’entrata fissa mensile, infatti, in molti casi è ciò che salva da un conto in rosso. Purtroppo tale verità è sempre più frequente tra le famiglie italiane ora che l’inflazione e il costo della vita hanno raggiunto traguardi inimmaginabili. Si spera che il 2023 veda un abbassamento dei livelli ed un ritorno verso alla normalità pre-guerra in Ucraina per poter tirare un sospiro di sollievo. Basta carrelli della spesa pieni a metà, stop a mutui vertiginosi, basta alle oscillazioni del carburante e ad importi delle bollette stellari. Sarà l’anno giusto per rivedere la luce? Impossibile a dirsi ma per il momento concentriamoci sulle certezze, ossia i pagamenti INPS del mese di gennaio.

Pagamenti INPS, iniziamo dalle pensioni

Come ad inizio di ogni mese i pensionati attendono l‘assegno pensionistico. Dati i giorni di festa i versamenti scatteranno domani, 3 gennaio 2023. Il pagamento, infatti, avviene il secondo giorno bancabile del mese. Di conseguenza chi attende i soldi direttamente sul conto corrente oppure su un Libretto Postale oppure sulla Carta PostePay Evolution dovrà attendere domani per poter vedere l’accredito. I pensionati che ritirano in contanti, invece, dovranno recarsi in Poste seguendo l’ordine della turnazione ancora vigente.

Una sorpresa arriverà, ricordiamo, in questo mese di gennaio. La rivalutazione del 7,3% comporterà degli aumenti nel cedolino. Al momento, però, solamente per i pensionati che rientrano nella perequazione al 100%. Gli altri dovranno attendere febbraio.

Pagamenti RdC, inizia il conto alla rovescia

Due date di pagamento, lunedì 16 gennaio per chi percepisce l’RdC per la prima volta, chi attende gli arretrati e chi ha rinnovato dopo diciotto mesi e venerdì 27 gennaio per tutti gli altri percettori. Inizia il conto alla rovescia verso l’addio alla misura. Con la manovra fiscale scendono a sette, infatti, i mesi di erogazione (anche non consecutivi) per gli occupabili. Dal 2024, invece, il Reddito di Cittadinanza sparirà per tutti, occupabili e non. Inoltre, dal 1° gennaio 2023 la misura decadrà dopo un solo rifiuto di un’occupazione.

Pagamenti Assegno Unico Universale

Come dal mese di marzo scorso, anche a gennaio 2023 arriveranno i pagamenti INPS dell’Assegno Unico per le famiglie con figli a carico. I versamenti inizieranno da metà mese per prolungarsi fino alla 31 gennaio. Tutto dipende dal momento in cui è stata inoltrata la domanda. Ricordiamo che la scadenza della prestazione è prossima, il 28 febbraio 2023. Ciò significa che per continuare a ricevere il giusto importo occorrerà inviare il nuovo ISEE entro quella data. Per quanto riguarda il rinnovo, se non ci sono state variazioni nel nucleo familiare scatterà in automatico.

Naspi, ultimo pagamento da ricordare

Concludiamo con il pagamento della NASPI, l’indennità di disoccupazione erogata dall’INPS entro il giorno 15 di ogni mese. Definire una data unica è impossibile anche in questo caso dato che tutto dipenderà dal giorno in cui è stata inoltrata domanda di accesso alla misura. Per ogni indicazione più precisa basterà, comunque, accedere al portale dell’INPS ed entrare nel proprio Fascicolo del Cittadino.

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