Pensione%2C+nuova+circolare+Inps+semina+terrore%3A+cosa+dovete+fare+per+non+perdere+tutto
ecodimilanocom
/2022/12/06/pensione-nuova-circolare-inps-terrore-rischio-di-perderla/amp/

Pensione, nuova circolare Inps semina terrore: cosa dovete fare per non perdere tutto

Published by
Antonio Pilato

L’Inps attraverso una nuova circolare ha dato ulteriori chiarimenti in merito ad una particolare tipologia di pensione. Tutto quel che c’è da sapere a riguardo

Le indicazioni fanno seguito alle richieste di chiarimento pervenute da parte del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali per quanto concerne la “regolarizzazione” di specifiche pensioni.

eco di milano

Le notizie sulle pensioni sono sempre di estremo interesse per gli italiani. Naturalmente l’auspicio è di avere delle buone nuove ma non sempre le cose vanno così. La circolare dell’Inps numero 110 del 7 ottobre ne è l’emblema.

Si tratta di un documento volto a dare chiarimenti in merito alla decorrenza delle pensioni da liquidare a carico delle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi, sia per quanto riguarda le uscite anticipate, sia per quelle di vecchiaia. 

Pensione: chi rischia di non riceverla e per quali ragioni

Queste indicazioni fanno seguito alle richieste di chiarimento arrivate dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali per quanto riguarda la decorrenza da attribuire a queste pensioni in caso di regolarizzazione successiva alla domanda di pensione.

In base a quanto stabilito dal legislatore, la pensione anticipata decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda, a patto che risultino perfezionati i relativi requisiti.

Al contempo è possibile perfezionare i requisiti per il diritto alla pensione anche successivamente all’invio della domande, tra cui quelli contributivi. Può essere perfezionato a seguito di versamenti contributivi effettuati successivamente alla presentazione della domanda e relativi a periodi pregressi privi di copertura contributiva.

Dunque una volta scoperto il difetto del requisito contributivo, la domanda dovrà essere respinta e solo in seguito alla regolarizzazione della posizione contributiva si potrà procedere alla liquidazione del trattamento pensionistico. Il tutto avverrà a partire dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è intervenuta la regolarizzazione.

Qualora non venga effettuato questo procedimento è non avvenga nessun tipo di regolarizzazione il contribuente non avrà diritto a percepire l’assegno pensionistico. In ogni caso ai fini del conseguimento della pensione di vecchiaia è necessaria la cessione del rapporto di lavoro dipendente. Non è invece richiesta per quanto riguarda i lavoratori autonomi e parasubordinati. 

Published by
Antonio Pilato

Recent Posts

  • Lavoro

Il lavoro più facile di sempre? E’ questo: pagano anche 180 euro al giorno

Qual è il lavoro più facile del mondo? Una risposta univoca non c'è, però sicuramente…

3 settimane ago
  • News

Gerry Scotti e il dramma atroce della malattia: una sola cosa l’ha aiutato a sconfiggerla

Gerry Scotti ormai qualche anno fa ha vissuto un vero e proprio dramma atroce che…

3 settimane ago
  • Lifestyle

Rompe una Lamborghini Urus in mille pezzi solo per dimostrare una cosa

Rompe una Lamborghini in mille pezzi per dimostrare una sola cosa: succede davvero l'impensabile in…

3 settimane ago
  • News

Sanremo 2025, ecco tre cantanti che devono assolutamente andarci: uno è appena uscito da un talent

Ecco tre cantanti che devono assolutamente andare al Festival di Sanremo 2025: è indispensabile per…

3 settimane ago
  • Economia e Finanza

Recupero crediti, la verità che nessuno ti dice: ecco cosa puoi fare

Se hai debiti e sei assillato dal recupero crediti, c'è una cosa che nessuno ti…

3 settimane ago
  • News

Mediaset, flop clamoroso: cosa succede adesso? Pier Silvio corre ai ripari

Il flop clamoroso di Mediaset sembra essere sotto gli occhi di tutti: le attenuanti per…

3 settimane ago