Dalle bollette ai bonus, in arrivo il primo decreto del governo Meloni: cosa c’è da aspettarsi

A partire dal caro energia fino ad arrivare ai bonus, passando per le pensioni, cresce l’attesa per il primo decreto targato Giorgia Meloni.

Il nuovo governo guidato dalla prima donna premier in Italia, Giorgia Meloni, ha giurato e cresce l’attesa di scoprire cosa conterrà il primo decreto. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Giorgia Meloni presidente
Fonte: Instagram

Continua a destare preoccupazione il caro bollette, il cui impatto sulle nostre finanze non passa di certo inosservato. Sempre più persone riscontrano delle enormi difficoltà nel riuscire a pagare le varie spese. Se tutto questo non bastasse, giungono brutte notizie per molte famiglie italiane che rischiano di dover fare i conti con l’ennesima stangata in bolletta.

Proprio in tale contesto si attende con impazienza il primo decreto del nuovo governo guidato da Giorgia Meloni che avrà come priorità proprio il caro energia. Ma non solo, al centro dell’attenzione anche pensioni, bonus, Superbonus e tanto altro ancora. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Dalle bollette ai bonus, in arrivo il primo decreto del governo Meloni: tutto quello che c’è da sapere

Il nuovo governo ha giurato e Giorgia Meloni è ufficialmente la prima donna premier in Italia. Un momento importante per il nostro Paese, che attende di scoprire quali saranno le prime mosse del nuovo esecutivo, volte a favorire il rilancio dell’economia nostrana. La priorità, come è facile immaginare, è contrastare il caro energia.

A tal fine, però, sarà necessario reperire nel minor tempo possibile dei fondi. Entrando nei dettagli, in base ai primi rumors in merito, si ipotizza una maxi sanatoria delle cartelle esattoriali fino a tre mila o 3.500 euro. Questo grazie al versamento del 20% del debito e la cancellazione del restante 80%. In alternativa si potrebbe optare per il pagamento dell’intera imposta maggiorata del 5%, al fine di sostituire sanzioni e interessi.

Grazie ai fondi così ottenuti, quindi, il governo potrebbe finanziare tutta una serie di interventi a sostegno delle famiglie che riscontrano delle difficoltà nel pagare le bollette. Tra queste, ad esempio, una possibile rateizzazione. Non si esclude, inoltre, un possibile bonus a favore di dipendenti, autonomi e pensionati in occasione del mese di dicembre.

Governo Meloni, cresce l’attesa per la legge di bilancio 2023

Al centro dell’attenzione, poi, la legge di bilancio 2023 che segnerà il futuro del nuovo anno. In particolare si resta in attesa di capire cosa farà il governo sul fronte pensioni. A tal proposito si fa sempre più largo l’ipotesi che il nuovo governo decida da varare  Quota 41, offrendo la possibilità a molte persone di accedere al pensionamento già a 58 anni di età. Allo stesso tempo si potrebbe optare per la proroga di Quota 102, Ape Sociale e Opzione Donna.

Dal programma elettorale di Fratelli d’Italia, inoltre, si evince la volontà di tagliare il cuneo fiscale. In questo modo i lavoratori dipendenti potrebbe avere più soldi in busta paga. Da non dimenticare poi la questione flat tax, con la Lega che vorrebbe spingerebbe per una sua estensione anche ai titolari di partita Iva con fatturato fino a 100 mila euro di fatturato.

Si prevedono, inoltre, importanti modifiche anche per quanto concerne il capitolo reddito di cittadinanza e Superbonus 110%. Al momento comunque, è bene sottolineare, si tratta solo di ipotesi e ancora nulla è dato per scontato. Non resta quindi che attendere e vedere quali saranno effettivamente le prime mosse del nuovo governo guidato da Giorgia Meloni.

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