Il Comune cerca personale a tempo indeterminato, 1800 euro al mese: nessuno si presenta

Il Comune cerca personale per un ruolo da responsabile dell’ufficio tecnico, da settembre 2021. Perché nessuno si presenta?

C’è stata un’epoca, non troppo distante da noi, in cui l’idea di un posto fisso nella Pubblica Amministrazione era il sogno di molti italiani. Oggi, a quanto pare, le cose stanno cambiando e alla monotonia di posto sicuro si preferiscono altri sbocchi lavorativi.

Il Comune di Bozzolo cerca personale
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Basti pensare che il comune di Bozzolo in provincia di Mantova e alla ricerca di un responsabile dell’Ufficio tecnico da circa un anno (settembre 2021). Si tratta di un’occupazione che prevede una retribuzione pari a €1.800 al mese.

Nonostante le premesse allettanti di questa proposta lavorativa, il comune Mantovano, nella persona del sindaco, ha dichiarato la sua difficoltà a trovare una persona interessata a ricoprire questa mansione perché “I tempi sono cambiati: il posto pubblico oggi è meno allettante”.

Il Comune di Bozzolo cerca personale, ma che fatica!

Il Comune di Bozzolo, nel mantovano, è alla ricerca di un responsabile dell’ufficio tecnico del Comune che si occupi del settore lavori pubblici, manutenzione, SUAP, ambiente, urbanistica di categoria D1.

Il contratto di lavoro offerto ai candidati è a tempo indeterminato con uno stipendio fisso mensile di €1844 lordi.

Nonostante la proposta di lavoro sembri essere piuttosto allettante, il comune di Bozzolo ha dichiarato di essere alla ricerca di una persona che ricopra questo incarico da circa un anno.

Probabilmente, tra le difficoltà che impediscono al comune mantovano di trovare una persona disponibile a ricoprire il ruolo di responsabile dell’ufficio tecnico, c’è il fatto che l’impiego riguarda una realtà comunale di circa 4000 abitanti.

Si tratta di una cittadina piuttosto piccola, che tozza completamente con il trend che, da anni, vede numerose persone spostarsi nei centri abitati più grandi.

Tuttavia, c’è da essere fiduciosi, perché pare che negli ultimi tempi, un sempre crescente numero di persone, stiano invertendo la tendenza.

Complici la pandemia e la crisi causata dalla guerra russo-ucraina, molte persone preferiscono abitare fuori città in posti più tranquilli e meno affollati. Il motivo è datto dalla possibilità di poter avere un orto da coltivare, riuscendo così a risparmiare centinaia di euro all’anno.

Se questa nuova tendenza dovesse essere confermata, il comune di Bozzolo in provincia di Mantova potrebbe rappresentare l’emblema di questo cambiamento. Di fatto, si tratta di una piccola comunità di quasi 4000 abitanti che sorge tra il Po e l’Oglio.

Per ricoprire il ruolo di responsabile dell’ufficio tecnico del Comune è necessario prendere parte ad un concorso. Finora, un solo canidato apartecipato alla prima prova consegnando il foglio bianco.

Il posto è vacante da un anno e, nonostante la proposta lavorativa siete tutto rispetto, sembra non riscuotere l’interesse di chi è alla ricerca di lavoro.

Le possibili motivazioni

Quando è stato pubblicato il primo bando di concorso, lo scorso settembre 2021, la penuria di candidati era stata da subito evidente. Per questo motivo, il Comune aveva più volte posticipato la data della prova scritta fino a raccogliere 4 candidature. Di queste, 2 sono risultate non in possesso dei requisiti minimi richiesti, uno era assente durante la prova scritta e l’unico candidato che si è presentato ha consegnato il foglio in bianco.

È piuttosto strano sentir parlare di un’opportunità nel settore pubblico a cui nessuno è interessato, soprattutto in questo periodo in cui c’è una grave crisi lavorativa che riguarda tutti i settori.

Se poi la possibilità lavorativa proviene dal settore pubblico, è chiaro che sta avvenendo un importante cambio di tendenza che vede i giovani del Bel Paese non più interessati al cd “posto fisso”.

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