Assegno unico, Rdc, Naspi, pensioni, carta acquisti: ecco quando saranno pagati a febbraio

Scopriamo insieme il calendario dei pagamenti Inps del mese di febbraio: ecco tutte le date da segnarsi e da tenere bene a mente.

Vediamo quando saranno pagati questo mese l’assegno unico per i figli, la carta acquisti, bonus 150 euro, reddito e pensione di cittadinanza, Naspi, cassa integrazione, pensioni.

date pagamenti Inps
Eco di Milano

Assegno unico figli

A febbraio, tra la seconda e la terza settimana del mese, è prevista la rata dell’assegno unico per i  figli, la misura a sostegno dei genitori e per la promozione dell’occupazione. L’indennizzo è pensato per le famiglie con figli fino a 21 anni di età. Con la manovra di Bilancio 2023 l’esecutivo targato Meloni ha maggiorato del 50% l’assegno unico per le famiglie che hanno figli piccoli, di età inferiore e a 1 anno, e per le famiglie che hanno 3 o più figli tra 1 e 3 anni di età e con Isee fino a 40 mila euro.

Aumentata del 50% anche la maggiorazione forfettaria per le famiglie che hanno 4 o più figli (inalterati invece gli importi del 2022 destinati ai figli disabili). A partire da febbraio in poi scatteranno dunque tutti questi aumenti per i beneficiari dell’assegno unico. Infatti il pagamento avviene il mese successivo a quello di riferimento. Cosa importante da sapere è che occorre aggiornare il proprio Isee. Chi non lo farà potrà beneficiare soltanto dell’importo minimo e non di quello che corrisponde alla propria fascia. Previste in alcuni casi anche delle maggiorazioni. Ad esempio per le mamme under 21, per i figli disabili, le famiglie numerose, eccetera.

Carta acquisti

Pagamento al 13 febbraio invece per la carta acquisti. Si tratta di una misura, lo ricordiamo, che prevede una ricarica bimestrale pari a 80 euro sulla carta acquisti. Può essere utilizzata dai beneficiari per fare la spesa alimentare nei negozi convenzionati. Ma si può fare ricorso alla carta acquisti anche per pagare le bollette energetiche (gas e luce) in posta.

Bonus 150 euro

Nel mese di febbraio viene anche versato il bonus 150 euro. Ne ha diritto la platea di beneficiari che entro lo scorso 31 gennaio 2023 ha presentato la domanda ad hoc all’Inps.

Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza

La prima data da segnarsi per il reddito e la pensione di cittadinanza è invece il 16 febbraio. È la data in cui i nuovi beneficiari del sussidio potranno ritirare la propria carta rdc (con la prima ricarica) presso gli uffici postali. C’è poi un’altra data importante da segnare in calendario: quella del 27 febbraio, quando sarà erogata la nuova mensilità a chi già percepiva il reddito negli scorsi mesi. Chi vuole continuare a ricevere il sussidio dovrà però aggiornare l’Isee all’anno di riferimento: il nuovo Isee va dunque richiesto il prima possibile.

Naspi

La Naspi – ovvero l’Indennità mensile di disoccupazione per i lavoratori subordinati rimasti involontariamente disoccupati – viene generalmente versata verso la metà del mese, dal 10 febbraio in avanti. Nello stesso periodo dovrebbe essere erogata anche la DIS-COLL. La Naspi non arriva a tutti a tutti nella stessa data: l’erogazione dipende dal giorno in cui è stata presentata la domanda, dunque è variabile da individuo a individuo. Per conoscere con esattezza il giorno del pagamento bisogna accedere (con le credenziali Spid, Cie o Cns) al Fascicolo Previdenziale.

Cassa integrazione

Lo stesso discorso vale anche per chi percepisce la Cassa integrazione in deroga, il Fondo per l’artigianato o di altra tipologia (direttamente pagata dall’Inps o dall’Ente bilaterale). Per sapere quando avverrà effettivamente il pagamento occorre consultare il Fascicolo previdenziale. Si può fare cliccando sulla voce “Prestazioni e pagamenti” del menù a sinistra. Oppure, molto semplicemente, controllando i movimenti del proprio conto corrente. Nel caso ancora non si visualizzassero ancora i pagamenti a mese inoltrato, la cosa migliore da fare è chiedere aggiornamenti al proprio datore di lavoro. Oppure possiamo fare un controllo attraverso il servizio online dell’Inps “Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali”. Così il lavoratore potrà verificare se l’azienda lo ha inserito correttamente in cassa integrazione.

Pensioni

Per finire, le pensioni. Anche a febbraio chi ritira la pensione in contanti presso gli sportelli fisici deve seguire il calendario ufficiale, che segue la lettera iniziale del cognome. Ecco le date di febbraio:

  • Mercoledì 1° febbraio: cognomi A-B
  • Giovedì 2 febbraio: cognomi C-D
  • Venerdì 3 febbraio: cognomi E-K
  • Sabato 4 febbraio (mattina): cognomi L-O
  • Lunedì 6 febbraio: cognomi P-R
  • Martedì 7 febbraio: cognomi S-Z

Anche a chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution la pensione sarà accreditata a partire dal primo di febbraio. Stesso discorso per i pensionati che ritirano la pensione in contanti presso gli sportelli Atm di Poste Italiane.

Per le pensioni, ricordiamo, ci sono delle significative novità: vale a dire la rivalutazione dell’assegno scattata col nuovo sistema di calcolo a sei fasce (che ha preso il posto del vecchio sistema a tre fasce) e l’aumento a 600 euro mensili delle pensioni minime degli over 75 (ma solo per il 2023).

Impostazioni privacy