Buoni postali: un’ottima soluzione per difendere i propri risparmi dall’inflazione

Per i piccoli risparmiatori che vedono i loro soldi in banca minacciati dall’inflazione c’è un’alternativa che permette di investire in sicurezza.

Sono i Buoni Fruttiferi Postali, che grazie a un simulatore online permettono di sapere in anticipo il rendimento che andremo a ottenere alla scadenza, con guadagni sorprendenti soprattutto per i più piccoli. Vediamoli assieme.

Buoni postali inflazione
Eco di Milano

Con l’inflazione alle stelle lasciare i propri risparmi sul conto non è precisamente la migliore delle idee. Infatti col calo del potere d’acquisto del denaro anche i nostri soldi perderanno sempre più valore. Ma provvidenzialmente, è il caso di dirlo, ci sono anche altre carte da giocare per chi non vuole rassegnarsi al fatto che il proprio denaro valga sempre meno e al tempo stesso non vuole rischiare di perdere il proprio capitale.

Tra queste soluzioni, per investire in sicurezza ci sono i Buoni Fruttiferi di Poste Italiane. Di che si tratta? Un Buono Fruttifero è un prodotto che ha la garanzia da parte dello Stato italiano, senza costi di apertura e con una tassazione agevolata sugli interessi (12,5 per cento).

Ma all’atto pratico, cosa comporta investire in un Buono Fruttifero? Significa depositare una somma che crescerà nel tempo sapendo fin da subito, cosa importante, quanto andremo a guadagnare alla scadenza del nostro investimento. E non è tutto: potremo anche recuperare il nostro denaro in qualunque momento, con o senza interessi in base a quanti anni sono trascorsi dalla sottoscrizione. In pratica è come avere i propri risparmi depositati sul contro corrente senza però lasciarli aggredire troppo facilmente dall’inflazione.

Buoni Fruttiferi, che possibilità ci sono per investire

Sono diverse le proposte di Buoni Fruttiferi postali, con rendimenti diversificati da Buono e Buono. Idem per la durata della sottoscrizione, mentre le caratteristiche generiche menzionata poco sopra accomunano invece tutti i Buoni Fruttiferi. In alcuni casi invece cambiano i destinatari dato che ci sono specifici Buoni Fruttiferi destinati ad una particolare clientela.

Ecco alcuni esempi:

  • Buono Rinnova. Il Buono Rinnova ad esempio può essere acquistato dai cittadini che rimborsano uno o più Buoni scaduti a patto che ciò avvenga dal 20 settembre 2022.
  • Buono Soluzione Eredità. Questo Buono può essere richiesto da chi ha un procedimento successorio concluso in Poste Italiane
  • Buono dedicato ai minori. Gli intestatari di questo buono, come è facile capire, sono i minori da zero ai diciotto anni, con rendimenti sorprendenti allo scattare della maggiore età.

Invece tutti gli altri buoni possono essere sottoscritti da chiunque, anche da chi non è titolare di conto BancoPosta, un Libretto Postale o una carta prepagata di Poste Italiane.

Alcune simulazioni sui guadagni finali

Vediamo adesso, dopo una prima carrellata generale, quanto si andrà a incassare alla scadenza con un investimento di 2.500 euro.

Sul portale di Poste Italiane è possibile simulare il rendimento del Buono. Non dovremo fare altro che indicare l’importo da sottoscrivere e la durata desiderata (breve-medio termine o medio-lungo termine) per avere un quadro chiaro delle varie possibilità di investire il nostro denaro e di quanto andremo a guadagnare alla scadenza.

Investire nel breve-medio termine, quanto si guadagna

Volendo mantenersi su una cifra non altissima come 2.500 euro, vediamo subito che abbiamo cinque alternative a disposizione:

  • Buono 3×2: dura 6 anni con un rendimento del 2%. Alla scadenza i 2.500 euro inziali saranno diventati 2.775,98 euro, con gli interessi riconosciuti a partire dai tre anni.
  • BFP 4 Anni Risparmio Semplice. In questo caso il rendimento fisso con tasso effettivo lordo è pari aell’1,50%. Dopo quattro anni, quindi, avremo 2.727,09 euro.
  • Buono Rinnova. Come detto sopra, questo Buono è limitato ad alcune categoria di clienti. Il suo rendimento è del 3,25%, sei anni invece la durata. Alla scadenza andremo a recuperare un valore di 2.962,86 euro.
  • Buono Soluzione Eredità. Qui invece avremo un rendimento del 3%, la durata sarà di 4 anni e alla fine il nostro investimento iniziale di 2.500 euro avrà raggiunto la cifra di 2.774,55 euro.
  • Buono 3 Anni PLUS. Alla fine dei 3 anni della durata il capitale iniziale sarà giunto a 2.599,93 euro.

Investimento nel medio-lungo termine, cifre sorprendenti

Passando agli investimenti nel medio-lungo termine, queste sono le possibilità elencate dal simulatore sempre a partire da un investimento iniziale di 2.500 euro:

  • Buono 3×4: dura 12 anni con un rendimento del 2,50%. Con un valore che alla scadenza sarà pari di 3.254,44 euro.
  • Buono 4×4: la durata qui è di 16 anni con un rendimento del 3%. Alla scadenza andremo a guadagnare 3.822,80 euro.
  • Buono Ordinario: finora si tratta nettamente della soluzione migliore, con una durata di 20 anni e un rendimento del 2,50%.  Alla scadenza dei 20 anni saremo andati a recuperare 3.896,25 euro.

Buono Fruttifero per i minori: il top del rendimento

C’è anche spazio però un’ultima opzione, quella dal massimo rendimento: il Buono Fruttifero per i minori. Al compimento dei 16 anni fino ai 18 anni il rendimento annuo lordo sarà pari al 4,50%. Il che, in pratica, vuol dire possibilità molto interessanti di guadagno, in particolare se l’intestatario oggi ha pochi anni di vita. Ad esempio un bambino nato il 1° dicembre 2022 al compimento dei 18 anni potrà avere 5.108,23 euro.

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