La farina ricavata dagli insetti si sta diffondendo nel mondo, e tra poco nei supermercati italiani arriverà la pasta con di farina di grilli.
Una novità tutta italiana, creata dall’azienda Italian Cricket Farm, che si propone come obiettivo proprio quello di introdurre la farina ricavata da questi insetti nel mercato italiano.
I vantaggi di questo tipo di farine, rispetto a quelle vegetali, sono molti sia a livello nutrizionale che ambientale. Le fattorie di insetti occupano molto meno spazio dei campi coltivati, richiedono meno prodotti chimici e emettono meno gas serra. La farina ricavata è più proteica e nutriente di quella di grano duro. Il mercato per questo tipo di alimenti sarebbe in costante espansione, e la loro diffusione potrebbe portare diversi vantaggi tra cui maggiore competizione e abbassamento dei prezzi dei prodotti a base di farina.
Pasta con farina di grilli: l’invenzione di Italian Cricket Farm
Italian Cricket Farm è un’azienda di Scalenghe, in provincia di Torino, che come suggerisce il nome alleva grilli e altri insetti. L’utilizzo di questi animali è molto più vario di quanto si possa pensare, e parte come produzione di alimentazione per i rettili. Molti zoo hanno dei rettilari, teche in cui sono contenute molte specie di serpenti o lucertole. Questi animali non apprezzano il mangime, e vogliono cibarsi di prede vive. Gli insetti fanno parte della loro dieta, e Cricket Farm fornisce a queste istituzioni il cibo necessario ai loro animali.
Da questa attività di base Cricket Farm si è espansa verso i nuovi orizzonti del cibo. I grilli, ma anche altri insetti come, paradossalmente, le tarme della farina, possono essere trasformati in polvere che viene utilizzata come farina. Questo prodotto viene utilizzato principalmente per il mangime animale, ma l’azienda è ormai pronta ad un altro grande salto.
Nei supermercati arriverà presto la nuova pasta con di farina di grilli. Si tratta nella forma di normalissima pasta secca, come le tradizionali penne o spaghetti. La farina di insetti sarà mischiata con altre farine, per ricavarvi l’alimento preferito dagli italiani.
I vantaggi della farina di insetti
Il mondo da qualche anno guarda con curiosità allo sviluppo della farina ricavata da insetti come alimento. I vantaggi portati da questo tipo di cibo sono diversi. Prima di tutto permette di sfruttare una biomassa, quella degli insetti, molto poco utilizzata ma estremamente presente in tutti i paesi del mondo. Inoltre la polverizzazione degli stessi elimina il fattore di repulsione che l’insetto intero causa.
La farina in sé ha poi valori nutrizionali molto alti. Essendo di origine animale di fatto, presenta una quantità di proteine anche doppia rispetto alle altre farine. Questo la renderebbe molto utile nelle diete sportive, che necessitano di un alto apporto proteico.
Infine gli allevamenti di insetti sono molto più ecologici dei campi coltivati sotto praticamente ogni aspetto. Consumano molta meno acqua, e riducono drasticamente anche il consumo di suolo. Inoltre emettono molti meno gas serra, contribuendo quindi a ridurre la causa del riscaldamento globale. Il principale problema di questi allevamenti al momento è che, sia per dimensione del mercato che per tecnologie, non è ancora stato possibile scalare i costi al livello di efficienza dell’agricoltura tradizionale. Quindi la pasta a base di grillo, al suo esordio, costerà quattro volte quella di grano duro.
