Tatuaggi a carico del Sistema Sanitario: non è uno scherzo!

Tatuaggi a carico del Sistema Sanitario Regionale, si attende il Disegno di Legge. Approfondiamo questa particolare notizia.

Scopriamo dove e chi avrà diritto a tatuaggi gratuiti ma soprattutto per quale motivo. Meglio sorridere o indignarci?

tatuaggi
Eco di Milano

Qual è il motivo per poter richiedere la gratuità dei tatuaggi in una regione italiana? Se ne esiste uno siamo curiosi di conoscerlo per poter capire come mai il tatuaggio diventerà presto una prestazione a carico del Sistema Sanitario della Liguria. In effetti non occorre indignarsi, una ragione c’è ed è di natura prevalentemente psicologica. Per quanto l’arte del tatuaggio possa sembrare frivola e puramente estetica, in alcuni casi si rivela determinante per coprire determinati segni lasciati da una patologia. Un disegno sulla pelle, infatti, può camuffare ricordi che sconvolgono e che le persone vorrebbero lasciarsi alle spalle o, comunque, non rivelare a chiunque. Da qui la proposta inserire questo rimedio tra le prestazioni gratuite ma solo al manifestarsi di determinate condizioni.

Tatuaggi gratis in Liguria, la proposta della Lega

Sette milioni di persone sono tatuate in Italia. Parliamo del 12% della popolazione a dimostrazione di come l’arte del tatuaggio stia prendendo sempre più piede. Oltre le finalità puramente estetiche, il tatuaggio può servire per raggiungere obiettivi medici e risolvere problematiche psicologiche di chi ha subito interventi o ha sofferto di particolari patologie. A tal proposito la Lega ha proposto in consiglio regionale – siamo in Liguria – di valutare un percorso per mettere a sistema l’esecuzione di alcuni tatuaggi con finalità medica.

L’ordine del giorno è solamente il primo passo per arrivare ad una vera e propria proposta di Legge che possa definire i dettagli della misura nonché creare una lista dei tatuatori professionisti certificati e di esperti in tatuaggi medici da inserire nel Sistema Sanitario. Se l’idea andasse in porto sarebbe un apripista per le altre regioni italiane. I tatuaggi medici, ricordiamo, sono differenti dai normali disegni sulla pelle. Devono coprire cicatrici deturpanti che agiscono sulla psiche del paziente. Dalla ricostruzione dell’areola alla ricostruzione di ciglia e sopracciglia di pazienti oncologici fino al camuffamento di cicatrici atrofiche e ipertrofiche.

Un primo passo per aiutare economicamente tanti pazienti

L’intento della proposta è chiaro e comprensibile. Poter garantire a tutti i cittadini della Liguria in difficoltà di utilizzare servizi messi in atto da professionisti senza dover pagare un costo elevato. Per raggiungere il traguardo serve una regolamentazione dei tatuaggi medici che al momento in Italia non esiste. Occorrerà creare, poi, una rete di tatuatori affidabili che possano garantire un lavoro perfetto e sicuro ad ogni paziente che è stato segnato sia fisicamente che psicologicamente da una patologia.

In attesa che il passo in avanti venga compiuto, la Regione ha deciso di supportare i cittadini con un rimborso parziale dell’intervento nei casi in cui sostenere tutta la spesa in autonomia non risulti possibile.

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