Nella manovra finanziaria che il parlamento approverà a dicembre è incluso il rinnovo dei bonus fotovoltaico.
Durante questo periodo di rincari dell’energia in molti stanno valutando l’installazione di sistemi di produzione propri tramite pannelli fotovoltaici.
Non tutti però possono permettersi l’investimento iniziale che viene richiesto per la produzione di energia in proprio sfruttando la luce del sole. Esistono diversi modi per ottenere dallo Stato sconti o bonus per quanto riguarda l’acquisto e la posa di pannelli fotovoltaici. Molti di questi sono stati rinnovati per il 2023, ma con importi, modalità e scadenze diverse da quelle del 2022. Ecco tutte le novità sui bonus fotovoltaici.
Crisi energetica e pannelli solari
Fin dalla ripresa post pandemica il prezzo dell’energia elettrica è aumentato a causa del concomitante aumento della domanda da parte delle aziende. La guerra in Ucraina ha poi amplificato ulteriormente questo problema, portandolo alle dimensioni attuali. Le bollette sono quasi raddoppiate e a fronte di questa realtà, molte famiglie stanno pensando di installare pannelli solari sul tetto delle proprie abitazioni.
È proprio l’aumento del prezzo dell’energia a rendere più convenienti i sistemi di produzione propria di energia, come i pannelli fotovoltaici. Il costo ormai raddoppiato infatti facilita l’ammortamento dei pannelli, permettendo di anticipare il momento in cui l’impianto inizia di fatto a generare profitto per chi lo ha installato. Questo nonostante anche i prezzi dei pannelli solari siano aumentati a causa della scarsa reperibilità delle materie prime.
Per chi non ha la possibilità di installare i pannelli solari sul tetto, perché ad esempio vive in un condominio, esistono i pannelli solari da balcone. Sti tratta di moduli che possono essere appesi alle ringhiere dei balconi, e produrre energia collegandoli direttamente alla corrente con la tecnologia plug-in. Questi sistemi non sono però efficienti e potenti come quelli da tetto, e quindi è strettamente necessario che i balconi utilizzati siano esposti a sud perché il ritorno di energia giustifichi la spesa.
Bonus fotovoltaico
La spesa per acquistare e installare pannelli solari è molto alta, ma esistono modi per abbatterla tramite alcuni bonus forniti dallo stato. Questi bonus saranno prorogati per tutto il 2023 dalla legge di bilancio in approvazione in questi giorni di dicembre in parlamento. Di questi il più semplice da ottenere è l’Ecobonus. Si tratta di uno sconto del 50% sulla spesa per l’acquisto e l’installazione di pannelli fotovoltaici. L’unico vincolo è l’attuazione di altri interventi per il miglioramento dell’abitazione dal punto di vista energetico.
Se invece si sta ristrutturando casa si può approfittare del bonus ristrutturazione. Senza il vincolo di altri interventi energetici, si può ottenere il 50% di sconto tramite rimborso fiscale sulle ristrutturazioni, inclusa l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto. Il massimo di spesa che questo bonus può coprire è di 96.000 euro, riferito al totale del costo della ristrutturazione.
Infine c’è il Superbonus 110%, che però non solo è molto complesso da ottenere ma sta attraversando un momento di incertezza con la riforma che il governo ha apportato nel decreto Aiuti quater e in manovra. Per ottenere il Superbonus 110% bisogna migliorare la classe energetica del proprio edificio di due categorie, operazione che richiede una serie di interventi detti trainanti. Solo in questo caso si può ottenere un rimborso totale anche dei pannelli solari. Questo ammesso che la norma non venga profondamente cambiata nei prossimi passaggi parlamentari.
