Canone+Rai+2023%2C+l%26%238217%3Besonero+%C3%A8+pi%C3%B9+che+possibile%3A+basta+un+piccolo+ma+grande+particolare
ecodimilanocom
/2022/11/14/canone-rai-2023-esenzioni/amp/

Canone Rai 2023, l’esonero è più che possibile: basta un piccolo ma grande particolare

Published by
Antonio Pilato

Nonostante i cambiamenti il Canone Rai 2023 resta comunque indigesto agli italiani, che se ne hanno la possibilità fanno volentieri a meno di pagarlo

Vediamo chi e quando può evitare l’onere che dal prossimo anno non sarà più inserito nella bolletta dei consumi elettrici.

Canva

Il Canone Rai è la tassa relativa alla visione dei contenuti dei canali Rai. Si tratta di un tributo che era già in vigore nei lontani anni ’60. A quei tempi però costava 8 lire all’anno e lo si pagava per ascoltare determinati canali radio.

Oggi invece il prezzo annuale è arrivato a 90 euro. Sicuramente più elevato, ma comunque inferiore rispetto ai 113 euro che gli italiani dovevano sborsare prima del 2016, anno in cui il costo fu inserito nella bolletta energetica elettrica.

Canone Rai 2023: ecco in quali casi si può usufruire dell’esonero

La somma è stata dilazionata in 10 rate da 9 euro per i primi 10 mesi dell’anno. In questo modo chiunque abbia un’utenza elettrica intestata risulta idoneo al pagamento e il rischio di evasione fiscale viene ridotto in maniera considerevole.

Dal prossimo anno però si tornerà all’antico e il Canone Rai uscirà dalla bolletta, ma a tal proposito devono ancora essere chiariti diversi aspetti. Ciò che è certo è la possibilità di esenzione dal temuto onere.

Gli aventi diritto possono fare richiesta ogni anno dal 1 Luglio al 31 gennaio dell’anno per cui si è intenzionati a chiedere l’esonero. Quindi in questo momento e per altri due mesi e mezzo si può inoltrare la domanda per il 2023.

Andando nello specifico delle categorie, possono ottenere l’esonero coloro che non possiedono una televisione. In questo caso bisogna dichiararlo espressamente tramite un apposito procedimento.

Inoltre ci sono gli anziani over 75 che hanno un reddito annuo inferiore ad 8.000 euro. Se hanno un coniuge convivente però si sommano i loro redditi e solo allora possono si può decretare se vige o meno il diritto al mancato pagamento.

Gli altri soggetti esentati sono gli agenti diplomatici, i funzionari ed impiegati consolari, funzionari di organizzazioni internazionali e militari non residenti in Italia né di cittadinanza italiana che sono in servizio sul territorio nazionale. Una platea non propriamente vasta ma nemmeno così scarna.

Published by
Antonio Pilato

Recent Posts

  • Lavoro

Il lavoro più facile di sempre? E’ questo: pagano anche 180 euro al giorno

Qual è il lavoro più facile del mondo? Una risposta univoca non c'è, però sicuramente…

3 settimane ago
  • News

Gerry Scotti e il dramma atroce della malattia: una sola cosa l’ha aiutato a sconfiggerla

Gerry Scotti ormai qualche anno fa ha vissuto un vero e proprio dramma atroce che…

3 settimane ago
  • Lifestyle

Rompe una Lamborghini Urus in mille pezzi solo per dimostrare una cosa

Rompe una Lamborghini in mille pezzi per dimostrare una sola cosa: succede davvero l'impensabile in…

3 settimane ago
  • News

Sanremo 2025, ecco tre cantanti che devono assolutamente andarci: uno è appena uscito da un talent

Ecco tre cantanti che devono assolutamente andare al Festival di Sanremo 2025: è indispensabile per…

3 settimane ago
  • Economia e Finanza

Recupero crediti, la verità che nessuno ti dice: ecco cosa puoi fare

Se hai debiti e sei assillato dal recupero crediti, c'è una cosa che nessuno ti…

3 settimane ago
  • News

Mediaset, flop clamoroso: cosa succede adesso? Pier Silvio corre ai ripari

Il flop clamoroso di Mediaset sembra essere sotto gli occhi di tutti: le attenuanti per…

3 settimane ago