Pfizer nella bufera, sotto indagine in Italia: cosa sta succedendo

Bufera in casa Pfizer che di recente è finita sotto indagine proprio nel nostro Paese. Ma per quale motivo? Ecco cosa sta succedendo.

Pfizer Italia è finita di recente sotto la lente d’ingrandimento delle autorità italiane per via di alcuni sospetti sui profitti. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

pfizer profitti
Foto © AdobeStock

Sono trascorsi ormai più di due anni da quando il Covid è entrato a far parte delle nostre vite, portando con sé tutta una serie di ripercussioni dal punto di vista sia economico che sociale. A partire dagli aiuti economici del governo passando per i possibili risarcimenti per il vaccino, sono ancora tante le questioni in ballo.

Proprio in tale contesto abbiamo avuto modo di conoscere il nome di alcuni colossi farmaceutici. Tra questi si annovera Pfizer che di recente è finita sotto la lente d’ingrandimento delle autorità nostrane per via di alcuni sospetti sui profitti antecedenti l’avvento del Covid. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Pfizer nella bufera, sotto indagine in Italia: le informazioni disponibili

In base a quanto riportato dall’agenzia di stampa Bloomberg, Pfizer sarebbe finita nel mirino delle autorità italiane. In particolare la Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, ha deciso di effettuare dei controlli su Pfizer per presunti spostamenti di capitale alle filiali estere. Questi al fine di evitare di dover pagare le tasse sugli utili.

Entrando nei dettagli il colosso farmaceutico avrebbe trasferito 1,2 miliardi di euro di profitti in Olanda e negli Stati Uniti. Gli accertamenti in questione farebbero riferimento agli anni 2017, 2018 e 2019, ovvero prima del Covid. La verifica fiscale però, è bene sottolineare, è ancora in corso e al momento non è dato sapere quale sia il risultato delle indagini.

A tal proposito intervistata sempre da Bloomberg, la portavoce di Pfizer Pam Eisele ha sottolineato che l’azienda “è in regola con il pagamento delle tasse e conforme ai requisiti richiesti dall’Italia“. Per poi aggiungere: “Le autorità fiscali italiane controllano e indagano regolarmente sulle tasse Pfizer e l’azienda collabora con tali controlli e indagini“.

Impostazioni privacy