Una storia d’amore o forse era ben altro: lui nello spazio lei… gli crede

Una vicenda surreale di quelle che si fa davvero fatica ad immaginare. Oggi più che mai occorre massima allerta.

Niente è ormai capace di sconvolgere chi assiduamente segue le cronache di ogni giorno. Storie sempre più incredibili, vicende che realisticamente si fa fatica ad immaginare più che mai autentiche. Situazioni che dall’esterno appaiono assolutamente fuori dal mondo ma che dall’interno possono rappresentare il disagio umano più totale, la solitudine e molto altro.

Truffa dello storno
Fonte Adobe Stock

Leggendo le cronache odierne si fa davvero fatica ad immaginare contesti e situazioni raccontati da esse. Ci sono storie che prescindono quasi dal buonsenso, o forse da qualsiasi altra logica, situazioni innaturali per le quali sembra non ci siano altre letture ma che invece vanno, arrivano li dove devono arrivare, li dove la mente contorta che le ha partorite ha deciso di far terminare il subdolo gioco. Le vittime sono sempre di più, purtroppo per i cittadini inermi.

Cosi, stando alle dinamiche in questione, immaginare di essere truffati in qualsiasi momento appare come la più naturale delle cose. Situazioni assolutamente al limite che possono portare la vittima prescelta da momenti di assoluto, immaginato, benessere alla più totale drammaticità. Spesso, il tutto non è chiaramente intuibile e quindi, di conseguenza sono sempre i più i cittadini che cascano nella rete dei malintenzionati, sempre più goffamente.

Siamo abituati ad immaginare, ad esempio la truffa, come qualcosa di definito, sotto un certo punto di vista. Una mail, un sms, qualcosa di accattivante, un contenuto che lascia immaginare un vantaggio istantaneo e nient’altro. In quel modo l’utente immaginerà già di trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Il link che occorre al truffatore per gestire in tutto e per tutto la truffa ed il gioco è fatto. Ma non è tutto, ribadiamo, purtroppo per noi.

La cosa, la dinamica dominante potrebbe presentarsi in tutt’altre forme. Qualcosa di quotidiano, una situazione, una condizione che fa parte della nostra vita e della quale nonostante tutto non andremo mai a dubitare. Li, spesso, può annidarsi il rischio, la truffa, il raggiro. Quei momenti drammatici insomma, di cui si parlava in precedenza. La vicenda che arriva dal Giappone è senza dubbio parte di questa realtà deviata che andremo a raccontare.

Una storia d’amore o forse era ben altro: la truffa è servita, nel modo più subdolo possibile

Leggendo una sintesi della storia in questione che ha come protagonista, purtroppo per le sue sorti, una donna di Tokyo, si comprende subito che ci troviamo di fronte a qualcosa di veramente assurdo. Lui astronauta russo, in missione presso la stazione spaziale internazionale, intrattiene una relazione con una donna conosciuta in chat. La richiesta che  arriva a quest’ultima, ad un certo punto di questa particolare relazione è assolutamente incredibile.

30mila euro, o meglio il loro equivalente, per consentire all’uomo di fare ritorno sulla terra. Organizzare insomma un viaggio speciale, su un particolare razzo, finanziato con i soldi della donna, chiaramente, per consentire all’astronauta di fare ritorno a casa dalla propria amata. Tutto molto romantico, peccato però che di reale in tutto questo ci sia praticamente niente. I dubbi della donna, vittima in questione iniziano a presentarsi nel momento in cui l’uomo, non contento dei primi 30mila ricevuti fa una ulteriore richiesta di natura economica.

A quel punto la vittima torna con i piedi per terra, è il caso di dirlo, e denuncia il tutto alle forze dell’ordine. La truffa insomma si annida li dove non si immagina di poterla trovare, in alcuni casi. Appare subdola, silenziosa, molto meno spudorata di come invece può apparire in altre situazioni. Letale come mai. Le vittime sempre più numerose acquisiscono coscienza di ciò, purtroppo sempre troppo tardi, quando la realtà spesso drammatica ha ormai preso ampiamente il sopravvento.

Impostazioni privacy