Non c’è altra problematica peggiore, oggi, con molte probabilità. Il rischio maggiore è dietro l’angolo per i cittadini.
La questione che forse oggi desta maggiore preoccupazione in assoluto è forse quella che più da vicino tocca le tasche degli italiani. In questi mesi troppe situazioni sono apparse assolutamente sconfortanti, i cittadini sono sconfortati dall’incubo di non farcela, il terrore di cadere sotto i colpi di una crisi che sembra non trovare fine, almeno per il momento.
Uno dei passi decisivi di questa crisi, quello che più di tutto segnato gli italiani, ed ancora oggi continua a rendere il tutto molto più complicato è quello che riguarda le bollette da pagare. Prezzi raddoppiati, di utenze quali luce e gas. Il tutto va ad aggiungersi agli aumenti generalizzati dei prezzi dei beni alimentari, servizi, carburante e quant’altro. Tutto insomma oggi, costa di più rispetto a quanto poteva costare qualche mese fa.
Il dramma della guerra in Ucraina, il post pandemia hanno gettato insomma il paese nello sconforto. In questo momento troppo spesso si respira aria di rassegnazione, con famiglie in difficoltà economiche e imprese che rischiano di chiudere. In questi momenti poi, spesso, proliferano quelle dinamiche dalla natura truffaldina che di fatto vanno ad approfittare di certe debolezze. La realtà dei fatti ci dice che tali dinamiche rischiano di essere sempre più pericolose.
Le situazioni potrebbero dunque sfuggire di mano troppo facilmente in alcuni casi. La tentazione di approfittare di una serie di vantaggi proposti, ad esempio, potrebbe far correre il rischio a migliaia di cittadini di cadere vittime delle trame ambigue architettate dai malintenzionati di turno. Il problema insomma oggi è più che mai serio ed è più che mai necessario considerare la possibilità di diffidare sempre più di ciò che ci appare quasi “troppo bello”.
Nelle ultime settimane la Polizia Postale ha segnalato a sua volta le centinaia e centinaia di denunce da parte dei cittadini in merito alla presenza sempre più diffusa di falsi operatori Enel che provano a gabbare nel vero senso della parola i cittadini man mano contattati. Il tutto facendo leva sulla falsa speranza offerta, di risparmio in merito alla bolletta della corrente elettrica. In alcuni casi le cose sarebbero andate addirittura peggio di prima.
Bollette fuori controllo, i cittadini con la soluzione in casa: la truffa del falso operatore Enel
Le stime riferite dalla stessa Polizia Postale ed altri enti controllori parlano di circa 3 milioni di italiani truffati in questo modo nelle ultime settimane. Un numero incredibilmente alto che permette di intravedere una realtà abbastanza chiara, una immagine per nulla illeggibile. Gli italiani provano a risparmiare, devastati dall’aumento dei prezzi provano, si affidano a chi promette loro il risparmio. In questo modo, appare chiaro una sorta di grido disperato d’aiuto.
Quello che però si immagina per l’appunto come qualcosa di vantaggioso per se stessi diventa però tutt’altro, di colpo. L’operatore, il finto consulente Enel insomma, come prima cosa chiederà il codice Pod, per provvedere alla migrazione, di fatto, da un gestore all’altro. Questa è una operazione da non compiere mai per non rischiare di essere per l’appunto truffati. In questo caso, si potrebbe già annusare qualcosa di poco chiaro.
Il problema arriva dopo quando gli utenti si accorgono non solo di aver cambiato gestore ma di pagare per la corrente elettrica più di quanto pagavano precedentemente. Il rischio insomma è enorme, nessun vantaggio ed anzi uno svantaggio non da poco. Il quotidiano è questo, enormi banchi di prova per i cittadini, la consapevolezza di non poter sempre guardare il tutto in buona fede. L’ingenuità di fondo di fronte a certe dinamiche potrebbe portare a svolte davvero drammatiche. Occhi sempre ben aperti insomma ed attenti a fidarsi.
