Se l’Inps ti ha spedito una mail, inizia a preoccuparti: attenzione!

Le comunicazioni ufficiali di INPS, Agenzia delle Entrate, Poste Italiane e altre istituzioni avvengono quasi solamente via raccomandata o posta ordinaria. Mai queste agenzie o enti chiederanno di eseguire operazioni online tramite email. Quindi ogni mail sospetta che si riceve al proprio indirizzo da queste istituzioni potrebbe nascondere delle truffe online.

Le truffe online sfruttano spesso i nomi di grandi enti molto conosciuti e diffusi, per attrarre le proprie vittime e sottrarre loro dati o soldi.

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È quello che succede con l’INPS, che ha messo in guardia i suoi utenti riguardo alcune truffe che sfruttano il nome dell’Istituto nazionale di previdenza sociale. Le truffe online di questo tipo invitano soprattutto a pagare contributi non versati. Ma l’INPS non utilizza la mail per operazioni simili, ed è sempre possibile controllare la veridicità di queste email entrando nella propria sezione del sito INPS.

Truffe online, come riconoscerle

Le email di truffe online utilizzano spesso i nomi di importanti enti governativi per far abbassare la guardia alle proprie vittime. Non è una pratica molto diversa da quei truffatori che si fingono carabinieri o agenti di polizia per avere accesso alle abitazioni delle loro vittime. In questi mesa stanno circolando moltissime mail truffaldine a nome dell’INSP, l’istituto nazionale di previdenza sociale.

Riconoscerle è relativamente semplice, se si conosce quello che sta cercando di evitare. Queste mail riguardano il pagamento dei contributi previdenziali arretrati. Oltre al fatto che è molto difficile se si è ad esempio dipendenti, avere dei contributi arretrati, dato che di solito è la propria azienda a pagarli, anche se si fosse lavoratori autonomi, l’INPS non comunica in questo modo.

Nella mail sarà contenuto un allegato da scaricare, con l’elenco dei contributi da pagare e dove effettuare i pagamenti. Questo è il cuore della truffa, fatto per rubare alla vittima soldi e dati bancari. L’INPS non invia mai file di questo tipo, ogni comunicazione ufficiale viene spedita o tramite raccomandata, o tramite il sito ufficiale, a cui si può accedere con SPID, CIE o qualsiasi identità digitale.

Come evitare di essere truffati

La prima cosa da fare se si vede una email sospetta nella propria casella di posta è segnalarla al sistema come spam. In questo modo la posta non mostrerà più mail simili, e si sarà protetti da eventuali future truffe online dello stesso tipo. In ogni caso non bisogna mai aprire il file allegato, perché potrebbe contenere un malware, un programma maligno che infetta il computer e ruba i dati contenuti al suo interno.

Se si è in dubbio riguardo la natura della email ricevuta, è sempre possibile andare a controllare sul sito ufficiale dell’INPS. L’istituto nazionale di previdenza sociale mette infatti a disposizione una sezione personale per ogni cittadino, che contiene tutti i propri dati previdenziali. In caso ci siano dei problemi, questi vengono immediatamente segnalati anche sul proprio profilo. Se non si trova nulla di anomalo nella propria posizione sul sito ufficiale, allora la mail che avete ricevuto è sicuramente una truffa online.

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