Conosci il valore di queste 500 lire? Valgono fino a 12mila euro, una storia incredibile

Ci sono scoperte che ti possono cambiare la vita. Ci sono oggetti, all’apparenza senza valore, che rappresentano non solo un emblema di storia e rarità, ma soprattutto arricchiscono in modo straordinario la tua collezione di reperti antichi.

Stiamo naturalmente parlando dei collezionisti d’arte e di reperti antichi, nello specifico i cultori della numismatica, il meraviglioso e affascinante mondo, nonché per certi versi misterioso pianeta delle monete preziose.

Monete
Fonte Adobe Stock

Puoi averle nascoste in una vecchia giacca, puoi averle dimenticate in quel cassetto della tua dimora di campagna, carico di ricordi, che non apri da tempo.

Il giorno in cui decidi di scavare nel passato, viene fuori in modo inaspettato anche lei, la moneta che non ti aspetti.

Ma devi essere fortunato, devi possedere un minimo di bagaglio culturale per arrivare a comprendere fino in fondo la differenza tra un oggetto insignificante e una moneta dal valore assoluto.

E chissà che non potresti ritrovarti nelle mani l’oggetto che tutti cercano da tempo: tu, magari neofita, potresti avere quella fortuna che nessuno degli esperti ha fin qui avuto.

Entrare nel loro mondo e nei loro segreti? Difficile se non impossibile. Non sarà certo facile ottenere informazioni preziose che quella ristretta cerchia di collezionisti, quella elite, preferisce tenere per sè, non a torto.

E’ tempo allora per noi di fare un nuovo viaggio nel mondo delle vecchie lire, per scoprire cosa ancora ci riserva la moneta italiana che ha fatto la storia.

Quella che ha attraversato le epoche, dolorose e straordinariamente affascinanti. Comunque vada è storia, comunque vada ci sono i ricordi, quelli che nessuno potrà mai toglierci e cancellare.

Parliamo oggi di una incredibile 500 lire, che può arrivare a valere, sul mercato dei collezionisti, addirittura fino a 12mila euro.

Non ci credi? Ecco che possiamo spiegarti fino in fondo quello che devi sapere.

Naturalmente dobbiamo essere rigorosamente di fronte ad un cosiddetto “fiori di conio”.

Ovvero la moneta in questione, per essere valutata al massimo, deve essere conservata in condizioni perfette.

Stiamo parlando della 500 lire coniata nel lontano 1957. Le 500 Lire più diffuse, ricordiamole, sono quelle bimetalliche prodotte in acmonital nella parte esterna, mentre in quella interna con corpo in bronzital.

Questa 500 lire viene definita anche di alto valore finanziario, poiché in quell’anno ci fu una coniazione più rara.

Se hai la fortuna di trovarti questo esemplare tra le mani, non c’è dubbio che si tratta di un vero e proprio capolavoro. Siamo sicuri che se sei un collezionista appassionato deciderai di venderlo?

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