Rudy Zerbi, quella notte che non riesce a dimenticare: “Stavano per morire”

Rudy Zerbi ha raccontato un aneddoto del suo passato davvero drammatico: un dolore atroce del professore di Amici, non se ne andrà mai.

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Rudy Zerbi, quella notte che non riesce a dimenticare: “Stavano per morire” (Instagram – Ecodimilano.com)

A risentirlo ancora oggi, sebbene siano passati comunque parecchi anni, fa davvero impressione, eppure ciò che è successo a Rudy Zerbi ed alla sua ex compagna ormai qualche anno fa è davvero drammatico e dimostra ancora una volta, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto a volte la vita ci metta a dura prova in maniera decisamente importante e, allo stesso tempo, per certi versi drammatica ed atroce per poi, allo stesso tempo, concederci delle gioie molto più grandi.

A svelare quanto accaduto ci ha pensato, dopo parecchio tempo, il famosissimo e storico professore di Amici, il quale ai tempi era ancora impegnato in una relazione con Maria Soledad Temporini, dalla quale ha avuto un bellissimo bambino, Leo, che si va ad aggiungere a Tommaso e Luca, nati dal suo matrimonio con Simona, ed Edoardo, che ha avuto con Carlotta Miti, un’attrice. La donna , durante il settimo mese di gravidanza, è stata purtroppo vittima di un problema davvero molto grave che avrebbe potuto, anche se per fortuna non è successo, compromettere la vita non solo sua ma anche e soprattutto del bambino che portava in grembo.

Rudy Zerbi, la sua ex compagna e suo figlio stavano per morire

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Rudy Zerbi, uno dei professori storici di Amici nonché uno dei volti più conosciuti della televisione italiana (Instagram – Ecodimilano.com)

Stiamo infatti parlando del distacco totale della placente mentre, purtroppo, si trovava a casa da sola. In quel momento, infatti, Rudy Zerbi si trovava in studio con il telefono staccato e, per questo motivo, non avrebbe mai potuto rispondere. Ciò nonostante, però, dopo che i suoi assistenti lo avevano saputo, gli hanno subito fatto segno di uscire dalla stanza e, seppur con qualche timore, lo ha fatto correndo a casa e portando la sua compagna in ospedale.

Al suo arrivo gli infermieri e gli assistenti sanitari stavano di fatto piangendo poiché sia Maria Soledad sia Leo stavano morendo, con il parto che si è dovuto svolgere in estrema urgenza in corridoio e, successivamente, una volta fatto nascere e portato alla luce, il piccolo Leo ha dovuto sottoporsi a delle cure speciali presso un ospedale specializzato di Roma, dove è stato in un’incubatrice adatta proprio per i neonati prematuri gravi.

Oggi, però, per fortuna, sia il bambino sia la mamma stanno benissimo e tutti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo enorme, ciò nonostante il terrore per ciò che è stato ha letteralmente sconvolto e cambiato per sempre la vita di tutti.

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