Pannelli solari trasparenti, l’idea di risparmio rivoluzionaria!

I pannelli solari trasparenti che sostituiscono finestre e vetrate sono l’ultima rivoluzionaria idea di risparmio con produzione autonoma di energia. 

Le celle di Grätzel aprono la strada ad un nuovo fotovoltaico rivoluzionario usato su finestre, serre, facciate di vetro e schermi di dispositivi elettronici.

pannelli solari trasparenti
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L’energia pulita creata autonomamente in casa per ridurre i consumi in bolletta è un sogno realizzabile da qualche anno. Il fotovoltaico si sta diffondendo in tutta la penisola anche grazie alle versioni “mini” che permettono anche a chi ha solo un piccolo balcone di approfittare dei pannelli solari per ammortizzare i costi. L’evoluzione, però, è solo all’inizio. La vera rivoluzione sta per arrivare e si chiama “celle di Gräzel” dal nome dell’inventore Michael Gräzel. Si tratta di pannelli solari trasparenti le cui applicazioni commerciali sono in fase di realizzazione. Se la svolta dovesse realmente esserci significherebbe ampliare le prospettive d’uso del fotovoltaico per la produzione di energia elettrica pulita. Le celle sono in grado di trasformare la luce solare in elettricità ed essendo trasparenti possono essere impiegate come finestre oppure serre o, ancora, nelle facciate completamente in vetro. Infine potrebbero sostituire gli schermi dei dispositivi elettronici.

Pannelli solari trasparenti, il progresso a portata di mano

Il team dell’École Polytechnique Fédérale di Losanna ha compiuto un grande passo in avanti in termini di efficienza nell’uso dei pannelli solari. Lo sviluppo del fotovoltaico permetterà applicazioni diverse e amplierà le prospettive di utilizzo intervenendo, ad esempio, sulla batteria di ricarica dei dispositivi elettronici a bassa potenza. L’alimentazione con batteria potrebbe essere sostituita dalla luce ambientale come fonte di energia per caricare il device. Inutile dire l’utilità della scoperta.

La creazione dei pannelli solari trasparenti ha richiesto l’utilizzo di nuove tecniche di assorbimento della luce solare per poter migliorare le prestazioni fotovoltaiche facendo arrivare l’efficienza di conversione all’interno del range compreso tra 28,4 e 30,2% con diverse intensità di luce ambientale.

Una nuova tecnica rivoluzionaria

La tecnica rivoluzionaria – descritta dettagliatamente su Nature – prevede un maggior controllo dell’assemblaggio dei fotosensibilizzatori. Si intende i composti coloranti in grado di assorbire la luce e di iniettare elettroni in una serie di nanocristalli di biossido di titanio che poi vengono raccolti in energia elettrica. Questi fotosensibilizzatori riescono a catturare la luce nell’intero dominio del visibile grazie allo sfruttamento di due o più composti coloranti con assorbimento ottico complementare.

Il risultato di questo passo in avanti è la creazione di pannelli solari trasparenti che sono stati utilizzati per realizzare la facciata di vetro dello SwissTech Convention Center che necessita di 8 mila kWh ogni anno. Ora la commercializzazione sarà il prossimo gradino da scalare. Tenendo conto che i prezzi dovrebbero mantenersi accessibili, il fotovoltaico trasparente potrebbe rivelarsi un ottimo sistema per contrastare l’uso dei combustibili fossili.

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