Avvocati: una professione in crisi, ecco quanto guadagnano oggi

Questo è quanto emerge dai dati elaborati da cassa forense e fondazione Censis nell’ultimo report diffuso di recente.

Si sente parlare spesso di quanto la professione di avvocato sia in crisi.

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Questo non è solo un luogo comune, anche i dati ufficiali parlano di una professione in grande difficoltà. Stando ai dati, un terzo degli avvocati è pronto a lasciare e cambiare lavoro. Una prospettiva completa sulla situazione economica degli avvocati in Italia ci è stata fornita dal report annuale elaborato da cassa forense e dalla fondazione Censis.

I numeri esposti nel report

Stando agli ultimi dati sono circa 8mila gli avvocati che hanno deciso di cambiare lavoro. Di questi, 6mila sono donne. La ragione sta nel calo del fatturato e di reddito, che emerge soprattutto nei giovani. Su oltre 241 mila iscritti alla cassa forense ben 140 mila non raggiungono un reddito annuale di 30 mila euro. Mentre, solo il 6,5% riesce ad arrivare ai 100 mila euro annui. Inoltre, il reddito degli avvocati negli ultimi anni, anche a seguito della Pandemia ha subito un ulteriore calo del 4,6%.

Cosa incide sul reddito di un avvocato

Dai dati elaborati dal report si evince come ad incidere sul reddito dell’avvocato sono sostanzialmente tre fattori: l’età anagrafica, il sesso e la collocazione geografica. Il report prende in esame diverse fasce di reddito. Ad esempio, un neo avvocato di 30 anni riesce a guadagnare circa 13 mila euro all’anno. In età compresa tra 30 e 34 anni il reddito sale a 16 mila euro. Tra 35 e 39 anni il reddito è di oltre 22 mila euro. Così a salire, con la forbice che aumenta con il passare degli anni. Gli avvocati più anziani riescono a portare a casa delle somme molto più interessanti. Ad esempio, quelli nella fascia di età tra 55 e 59 anni guadagnano oltre i 53 mila euro all’anno. Mentre quelli con un età che va da 60 a 64 anni possono contare su un reddito annuo di oltre 58 mila euro.

Il divario tra donna e uomo nella professione legale

Il divario di reddito tra un avvocato uomo e una donna è molto ampio. Basta pensare che per raggiungere il reddito medio di un collega uomo bisogna sommare il reddito di due avvocati donne. Infatti, il reddito medio annuo di una donna è di 23.576 euro, mentre quello di un uomo supera i 51 mila euro. Inoltre, come anticipato in precedenza, anche la collocazione geografica incidere parecchio nel lavoro di un avvocato. Gli avvocati del sud hanno un reddito che risulta essere meno della metà rispetto quello dei colleghi del nord.

Il sondaggio elaborato da Censis

Insieme al report di cassa forense è stato aggiunto un sondaggio svolto da Censis, per capire cosa pensano gli avvocati della loro professione. Ebbene, per il 61% degli intervistati la situazione è molto critica. Solo il 13% ritiene che la sua situazione sia migliorata, mentre per il 30% il futuro è a tinte fosche. Infine, il 32,8% del campione preso in esame pensa di lasciare la professione, poichè si tratta di un’attività oramai satura, con costi eccessivi rispetto a quanto si riesce a guadagnare.

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