Reddito di Cittadinanza, arrivano i primi tagli agli importi: il motivo fa arrabbiare le famiglie

Una delle novità di questo mese di agosto sono i tagli all’importo percepito riguardo al Reddito di Cittadinanza. Scopriamo di cosa si tratta.

Questo mese il reddito di Cittadinanza verrà pagato il giorno 26 di agosto ma è probabile che l’importo al suo interno sia stato diminuito rispetto a quello del mese precedente.

REDDITO TAGLI
ADOBE STOCK

Per tuti gli invalidi civili, sordomuti, inabili e ciechi civili, coloro che percepiscono un aumento della pensione o un aumento sulla pensione di invalidità, il loro importo dell’RdC verrà diminuito secondo le disposizioni dell’Inps.

Inps, tagli al Reddito di Cittadinanza

A seguito della pubblicazione del comunicato del 6 aprile 2022, L’Istituto di Previdenza Sociale ha comunicato a quali categorie di contribuenti verrà ridotto l’importo del Reddito di Cittadinanza. L’importo complessivo del RdC sarà ridotto a tutti coloro che beneficiano di:

  • Assegno per il nucleo familiare dei Comuni;
  • Pensione sociale e assegno sociale;
  • Carta Acquisiti Ordinaria;
  • Assegno di maternità dei Comuni (MAT);
  • Prestazioni degli enti;
  • aumenti dell’assegno sociale;
  • aumento della pensione sociale;
  • quattordicesima;
  • sordomuti, inabili al lavoro e ciechi civili.

Sono moltissime le famiglie con disabili a carico che a seguito di questa comunicazione da parte dell’Inps si sono viste ridurre l’importo del Reddito di Cittadinanza. Una riduzione che ha portato, a volte, a percepire solo 40 euro al mese per il proprio figlio disabile, quando per questo tipo di persone sono fondamentali continui aiuti per lavarsi, mangiare e camminare.

Questa normativa all’interno della questione del Reddito di Cittadinanza fa riferimento al decreto legge del 28 gennaio 2019 che ne regolamenta gli aumenti e le diminuzioni in base ad alcuni criteri che andrebbero modificati. Modifica che dovrebbe partire dall’esclusione di tali diminuzioni per tutte quelle persone che soffrono di gravi disabilità, anche perché le diminuzioni sull’importo sopra citate fanno spesso riferimento a questa categoria di persone.

Questa “avversione” nei confronti delle persone con gravi disabilità proviene da una sentenza, divenuta poi legge, della Corte Costituzionale che ha incrementato al milione le pensioni di invalidità. Chiaramente, però, questo incremento nel numero delle pensioni non può essere bilanciato dal governo con tagli feroci sul Reddito di Cittadinanza che percepiscono queste persone.

Lo Stato, di fatto, dopo aver introdotto la legge a favore delle persone con gravi disabilità, sembra adesso “rifarsi” economicamente su di loro attraverso tagli economici che interessano principalmente questa categoria.

Ricordiamo infine per presentare domanda per il Reddito di Cittadinanza bisognerà recarsi presso gli uffici del CAF della zona o presso gli uffici postali o, in alternativa, sul sito web ufficiale del sussidio che è redditodicittadinanza.gov.it.

Impostazioni privacy