Tassare le banche e offrire treni gratuiti alla popolazione? Il piano di governo sorprende tutti

Esiste un Paese in Europa che, per combattere la crisi economica che sta travolgendo famiglie e imprese, costrette a subire esorbitanti rincari e una inflazione record, vuole adottare una politica inusuale e controcorrente.

ll nuovo corso di questo Governo ha addirittura pensato di tassare le banche e di rendere gratuiti i treni.

Treni spagna fonte pixabay
Treni spagna fonte pixabay

No, non si tratta della nostra Italia, non lo pensate minimamente.

Da noi, in questo momento, con la crisi politica in atto e le dimissioni a sorpresa di Mario Draghi, tra soliti veleni e rischi di capovolgimenti di fronte, abbiamo ben altri problemi.

Anche se la priorità dovrebbero essere minori, soggetti fragili, anziani, famiglie con figli a carico, “nelle stanze dei bottoni se le danno di santa ragione”, mettendo in secondo piano gli interessi di un Paese che avrebbe bisogno, come non mai, della coesione della sua classe dirigente.

Parliamo della Spagna, invece, uno straordinario esempio da seguire. Cerchiamo di capire cosa succede.

Il primo ministro socialista spagnolo Pedro Sánchez ha affermato che una tassa inaspettata, addirittura sulle banche, servirà a finanziare anche borse di studio per i giovani e aiuterà a costruire 12mila nuove case.

Nuove tasse inaspettate su banche e società energetiche in Spagna verranno utilizzate per finanziare viaggi in treno gratuiti, aumentare le borse di studio per i giovani e costruire nuove case.

I treni a breve e media percorrenza saranno incredibilmente gratuiti da settembre a dicembre.

Ulteriori 100 euro saranno dati a un milione di borsisti di scuole e università e migliaia di nuove case saranno costruite a Madrid. Lo ha annunciato martedì il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez.

Le nuove misure mirano a contrastare l’impatto della crisi sul costo della vita.

I paesi di tutto il mondo stanno registrando un’inflazione elevata e un aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari.

“Lavorerò fino all’osso per difendere la classe operaia di questo paese”, ha detto il coraggioso Sánchez.

Si prevede che le tasse arriveranno a 7 miliardi di euro (circa 5,9 miliardi di sterline) nel 2023-2024 dopo che il tasso di inflazione in Spagna ha raggiunto il 10,2% a giugno, il livello più alto in 37 anni.

Di conseguenza, le azioni delle banche spagnole sono diminuite drasticamente.

I treni per i quali i viaggiatori potranno ottenere biglietti multi-corse gratuiti sono quelli gestiti da Renfe, la compagnia statale spagnola. Il nuovo sconto arriva dopo che già a giugno era stato applicata una riduzione del 50% per supportare i pendolari.

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