Reddito di Cittadinanza, allarme dopo 18 mesi: cosa può succedere

Il rinnovo del Reddito di Cittadinanza va richiesto dopo diciotto mesi dalla prima erogazione ma se non si rispetta una condizione vi si potrà dire addio.

I percettori del Reddito di Cittadinanza possono chiedere il rinnovo della prestazione trascorsi diciotto mesi ricordando un importante adempimento.

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Ottenere il Reddito di Cittadinanza e mantenerlo è piuttosto semplice. Rispettando i requisiti reddituali e patrimoniali si potrà ottenere la ricarica mensile per vivere una vita dignitosa mentre si cerca un lavoro o un’occupazione più remunerativa. La sottoscrizione del Patto del Lavoro con la frequentazione dei Centri per l’Impiego dovrebbe essere condizione necessaria per poter continuare ad ottenere l’RdC ma fino ad ora i controlli sono stati assenti. Tante persone si sono, così, adagiate sulla misura mettendo da parte la ricerca attiva del lavoro. Questo comportamento ha scatenato polemiche e dibattiti di varia natura e si attende che le verifiche si facciano più intense per impedire ai furbetti di approfittare dei soldi dello Stato indebitamente. Un rifiuto di un’offerta di lavoro dovrebbe comportare la riduzione dell’importo mensile, due rifiuti la perdita della misura. Esiste, poi, un’altra eventualità che comporta la sospensione della ricarica dopo diciotto mesi.

Rinnovo Reddito di Cittadinanza, quando si perde la misura

I percettori del Reddito di Cittadinanza hanno l’obbligo di fare domanda di rinnovo della misura trascorsi 18 mesi dalla prima erogazione. Chi dimenticherà di seguire questa procedura perderà il diritto alla misura almeno momentaneamente. Il titolare ha, infatti, la possibilità di richiedere la proroga anche dopo la scadenza a differenza di altre prestazioni ma i tempi dovranno essere rispettati per non rischiare di rimanere per diversi mesi senza ricarica.

Tardando con la domanda si potrebbero dover attendere due mesi o più per ottenere nuovamente l’erogazione della misura. Di conseguenza è consigliabile segnare sul calendario la data del termine ultimo di invio oppure mettere un promemoria sul cellulare in modo tale da non saltare l’importante scadenza.

Come inoltrare la domanda di rinnovo

La domanda di rinnovo del Reddito di Cittadinanza dovrà essere inviata entro la fine del mese successivo a quello in cui viene effettuata la diciottesima ricarica. La procedura è semplice e veloce. Il percettore dovrà entrare nel portale ufficiale della prestazione e compilare l’apposito modulo per inviarlo, poi, telematicamente. Ricordiamo che l’accesso alla piattaforma del Governo è consentito unicamente tramite credenziali digitali. Per iniziare l’iter sarà necessario, dunque, essere in possesso di SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica ossia gli strumenti di identificazione digitale.

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