Voli cancellati e ritardi colossali, aeroporti italiani nel caos

Chiamatela pure, senza alcuna esagerazione, l’estate nera dei voli italiani. Mai, nel recente passato, era avvenuto, negli aeroporti, italiani e di tutto il mondo, che si registrasse un tale caos.

Siamo di fronte a quello che gli esperti definiscono come un vero e proprio cataclisma nel settore dei viaggi.

Voli cancellati fonte pixabay
Voli cancellati fonte pixabay

E di certo non era previsto, non ci voleva, dal momento che siamo nella prima estate post pandemia, e naturalmente tutte le aziende legate al comparto dei trasporti dei passeggeri, e in generale dell’accoglienza, hanno l’impellente necessità di recuperare il terreno perduto.

Se un viaggiatore perde un volo, se rinuncia a una vacanza, se subisce disservizi di vario genere, ci rimettono, di rimando, tutte le aziende che potenzialmente potevano guadagnarci.

In primo luogo, sembra che il “cataclisma” sia legato prima di tutto alla mancanza di personale.

I fatti parlano chiaro. La rapida ripresa del trasporto aereo si è scontrata con una massiccia carenza di dipendenti negli aeroporti e nelle compagnie aeree.

I viaggiatori in Europa pagano sempre di più un biglietto aereo e tuttavia hanno meno possibilità di arrivare effettivamente a destinazione.

Da Londra ad Amsterdam fino a Berlino, negli aeroporti si svolgono scene caotiche mentre si dipana la raffinata interazione tra i banchi del check-in, il personale di sicurezza e gli addetti ai bagagli. 

Mentre l’industria dei viaggi asiatica sta ancora navigando contro il Covid-19 e gli Stati Uniti soffrono per la carenza di piloti, i dati sui prezzi dei biglietti e sulla cancellazione mostrano che l’Europa è il luogo in cui “le turbolenze sono convergenti per infliggere il massimo dolore ai consumatori”.

L’Europa ha registrato più del doppio delle cancellazioni dei vettori statunitensi tra aprile e giugno, secondo i dati della società di tracciamento dei voli RadarBox.com.

 I voli Axed a giugno, l’inizio dell’alta stagione estiva in Europa, sono stati 7.870 per le partenze da Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna, quasi il triplo rispetto allo stesso periodo del 2019, afferma la società di consulenza aeronautica Cirium.

Nel frattempo, le tariffe sulle rotte estive come quella da Londra ad Alicante in Spagna questa settimana sono più di tre volte superiori rispetto alla stessa settimana dell’anno scorso, secondo i dati di Kayak.com. I prezzi da Parigi a New York sono triplicati da marzo 2019.

La  ripresa del trasporto aereo più rapida del previsto si è scontrata inevitabilmente con una massiccia carenza di personale dopo i profondi tagli avvenuti durante la pandemia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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