Allarme+fisco%2C+%C3%A8+in+arrivo+un+terremoto+che+svuoter%C3%A0+i+conti+di+milioni+di+italiani
ecodimilanocom
/2022/06/23/allarme-fisco-e-in-arrivo-un-terremoto-che-svuotera-i-conti-di-milioni-di-italiani/amp/

Allarme fisco, è in arrivo un terremoto che svuoterà i conti di milioni di italiani

Published by
Floriana Vitiello

È allarme fisco: tra qualche giorno si verificherà un vero e proprio terremoto che svuoterà i conti di milioni di italiani. Meglio prepararsi.

Il 30 giugno è il giorno in cui scatterà la scadenza per bene 61 versamenti. Ciò vuol dire che milioni di italiani dovranno versare nelle casse del fisco o di altri enti, milioni di euro.

Adobe Stock

Si contano oltre 61 versamenti obbligatori previsti per il 30 giugno. In quello stesso giorno scatteranno anche 13 obblighi con comunicazioni e dichiarazioni.

Senza dimenticare che a partire dal 30 giugno è necessario effettuare l’invio della autocertificazione che permette di accedere agli aiuti di Stato erogati in relazione all’emergenza Covid.

Inoltre, sempre lo stesso giorno, scatterà l’obbligo per le imprese e per i liberi professionisti che operano nell’ambito del regime forfettario di abbandonare definitivamente la fatturazione analogica in favore di quella elettronica.

Allarme fisco: tutte le novità in arrivo

A partire dal primo luglio 2022 scatterà l’obbligo di fatturazione elettronica per tutti. Se finora le partite Ive in regime forfettario erano esonerate dal suddetto obbligo, dal mese di luglio anche queste categorie di contribuenti dovranno allinearsi alle nuove disposizioni normative.

Per quanto, invece, riguarda i versamenti da effettuare entro il 30 giugno 2022 ricordiamo che occorre pagare l’Irpef, l’Ires e l’imposta regionale sulle attività produttive (Irap).

Bisogna poi prestare attenzione anche all’IVA, il cui pagamento è in scadenza il 30 giugno. In questo caso si tratta di un versamento in un’unica soluzione o come prima rata.

Entro fine mese è anche previsto il versamento dell’imposta sostitutiva dovuta dai contribuenti che operano in regime forfettario e il regime dei minimi. Inoltre, è previsto anche il versamento della cedolare secca sulle locazioni e sulle imposte sostitutive sulle rivalutazioni e riallineamenti.

Per quanto invece riguarda le comunicazioni fiscali, secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate sono previste 6 scadenze entro il 30 giugno 2022. In particolare si tratta di effettuare la comunicazione annuale all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contratti di locazione brevi che sono conclusi per il loro tramite nell’anno precedente.

Devono essere eseguite anche le comunicazioni mensili all’Anagrafe Tributaria dei dati riferiti al mese precedente, da parte degli operatori finanziari.

Published by
Floriana Vitiello

Recent Posts

  • Lavoro

Il lavoro più facile di sempre? E’ questo: pagano anche 180 euro al giorno

Qual è il lavoro più facile del mondo? Una risposta univoca non c'è, però sicuramente…

3 settimane ago
  • News

Gerry Scotti e il dramma atroce della malattia: una sola cosa l’ha aiutato a sconfiggerla

Gerry Scotti ormai qualche anno fa ha vissuto un vero e proprio dramma atroce che…

3 settimane ago
  • Lifestyle

Rompe una Lamborghini Urus in mille pezzi solo per dimostrare una cosa

Rompe una Lamborghini in mille pezzi per dimostrare una sola cosa: succede davvero l'impensabile in…

3 settimane ago
  • News

Sanremo 2025, ecco tre cantanti che devono assolutamente andarci: uno è appena uscito da un talent

Ecco tre cantanti che devono assolutamente andare al Festival di Sanremo 2025: è indispensabile per…

3 settimane ago
  • Economia e Finanza

Recupero crediti, la verità che nessuno ti dice: ecco cosa puoi fare

Se hai debiti e sei assillato dal recupero crediti, c'è una cosa che nessuno ti…

3 settimane ago
  • News

Mediaset, flop clamoroso: cosa succede adesso? Pier Silvio corre ai ripari

Il flop clamoroso di Mediaset sembra essere sotto gli occhi di tutti: le attenuanti per…

3 settimane ago