Milano, taxi gratis per i cittadini: come accedere al servizio e risparmiare soldi

Il Comune di Milano eroga buoni per taxi gratis ai cittadini che soddisfano alcuni requisiti. Vediamo come funziona questa opportunità di risparmio.

Un gradito ritorno quello del “buono taxi” per potersi spostare tra le vie del capoluogo lombardo senza mettere mano al portafoglio.

Milano taxi gratis
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La popolazione è in difficoltà economica a causa della pandemia prima, del conflitto in Ucraina poi e delle successive speculazioni che stanno facendo lievitare i prezzi. Il numero di persone che si sono avvicinate alla soglia di povertà è aumentato spropositatamente e il Governo sta intervenendo per cercare di alleggerire la pressione economica sui cittadini. Dove l’esecutivo non arriva ci pensano i Comuni a sostenere gli abitanti in difficoltà mettendo in atto diverse iniziative. Milano, ad esempio, ha attivato nuovamente il buono per viaggiare in taxi gratis in modo tale da garantire un notevole risparmio a tanti cittadini che faticano a pagare le eccessive spese.

Milano e il taxi gratis, requisiti di accesso

L’iniziativa milanese ha avuto il via ieri, martedì 21 giugno. Il Comune ha annunciato in una nota la ripresa dell’agevolazione che permette ai cittadini in difficoltà economica o motoria di ottenere una copertura del 100% sull’importo di una corsa in taxi o in auto a noleggio con conducente. Il valore massimo del buono è di 200 euro mentre quello a corso di 20 euro.

I beneficiari dell’agevolazione sono i residenti a Milano con più di 65 anni, le donne in gravidanza, le persone con ridotta mobilità fisica, i cittadini che necessitano di cure continuative, quelli con patologie accertate e soggetti a terapie salvavita. Oltre ai requisiti sanitari elencati, si aggiungono alla lista dei destinatari del buono per il taxi gratis i residenti nel capoluogo lombardo in difficoltà economica con ISEE inferiore a 28 mila euro, i disoccupati e le persone in cassa integrazione.

Come funziona l’iniziativa

Tutti i cittadini già iscritti alla piattaforma dedicata lo scorso anno riceveranno il buono in automatico. Le nuove richieste, invece, prevedono una pre-iscrizione al portale del Comune. In seguito alla registrazione l’utente otterrà una conferma di attivazione e per poter usufruire del servizio basterà presentare la tessera sanitaria al tassista aderente all’iniziativa. Quest’ultimo inserirà il codice fiscale sull’app di riferimento per verificare l’iscrizione e l’importo dello spostamento. L’applicazione è “Buoni viaggio MI” e tutti i tassisti che vorranno potranno aggiungersi all’elenco (per ora hanno aderito in 3.005). Sarà il Comune di Milano ad accreditare la somma da rimborsare al tassista mentre la parte in eccesso rispetto al valore del buono dovrà essere versata a fine corsa dal cittadino stesso.

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