Digitale terrestre, il trucco per una visione di qualità

Con il nuovo digitale terrestre vi è stata promessa una visione di qualità ma non siete soddisfatti? Ecco il trucco per rendere migliori le trasmissioni.

Per vedere le trasmissioni del digitale terrestre al meglio occorre procedere periodicamente con l’aggiornamento del software.

Siamo ancora qui a parlare di digitale terrestre. La rivoluzione iniziata più di un anno fa si sta avviando alla conclusione ma tanti utenti non intravedono ancora la luce in fondo al tunnel. Eppure è stata acquistata una smart TV oppure un nuovo decoder compatibile con lo standard MPEG 4 ma la ricezione non è ancora ottimale. Nel caso del decoder il problema potrebbe non essere risolvibile al 100%. Se la televisione è vecchia, infatti, e non predisposta alla visione in HD la qualità delle trasmissioni non viene garantita dato che ora tutti i programmi sono in alta definizione. Qualora l’apparecchio, invece, non risultasse datato allora il problema potrebbe essere risolto. Si potrebbe provare aggiornando il software del decoder. In questo modo si aggiusterebbero i disagi legati all’audio e al video. Vediamo come procedere.

Digitale terrestre e l’aggiornamento del software del decoder

Gli utenti devono sapere che aggiornare il software è fondamentale per sistemare gli inconvenienti audio e di visione dei programmi del digitale terrestre. Sia in caso di decoder connesso alla TV che in caso di nuovo televisore. Vediamo come procedere con l’aggiornamento del decoder. Esistono tre strade da poter seguire.

La prima prevede lo sfruttamento del segnale dell’antenna (aggiornamento OTA). Non occorre connettere l’apparecchio ad internet né usare apparecchiature particolari come le PEN Drive. Basterà accedere al menù del decoder, avviare manualmente l’aggiornamento oppure scegliere l’opzione di aggiornamento automatico (consigliata).

La seconda strada riguarda l’aggiornamento OTU. In questo caso occorrerà avere una chiavetta USB, andare sul sito del produttore e scaricarvi l’aggiornamento del software più recente. Una volta fatto basterà inserire la chiavetta nell’apposito spazio e selezionare il file di interesse.

Ultime indicazioni

Infine, la terza modalità sfrutta l’aggiornamento OTN. Richiede il collegamento del decoder al Wifi di casa oppure tramite cavo Ethernet per poter avviare gli aggiornamenti. Una volta effettuata una di queste tre procedure descritte la visione sarà qualitativamente migliore e ne gioverà anche l’audio.

Ricordiamo, però, che al termine di ogni modalità occorrerà riavviare il decoder per portare veramente a conclusione l’iter di aggiornamento del digitale terrestre. Può essere necessario anche procedere con la risintonizzazione dei canali, procedura che abbiamo ripetuto molte volte nel corso del 2022.