Seppur in minima parte, esiste una pausa estiva del Fisco ma solo per poi fare posto al giorno in cui tutte le scadenze andranno saldate.
Nonostante l’estate e il caldo imperversano in praticamente tutta Italia, il Fisco non ha nessuna intenzione di mollare la presa sui contribuenti.
Dal 1° fino al 20 agosto tutte le scadenze da saldare slittano alla fine delle “vacanze” del Fisco, quindi il lunedì 22 agosto prossimo sarà un giorno di pagamenti per tutti gli italiani.
Tax day, l’ultimo giorno di vacanza del Fisco
Nonostante per molti ci sarà una pausa estiva dalle oppressioni del Fisco, con alcuni adempimenti che slittano fino a settembre, per tanti altri contribuenti il futuro non sarà così roseo. Già l’8 agosto tantissimi italiani sono stati chiamati pagamento delle rate di rottamazione ter e saldo e stralcio delle cartelle relative al 2021. Neanche la settimana di ferragosto viene risparmiata dall’Agenzia delle Entrate con l’ultimo giorno di “tregua” fissato al 20 agosto.
Il lunedì 22 agosto, quindi, si trasformerà quindi in un vero e proprio “tax day“, un giorno cioè in cui tutte le scadenze andranno pagate, come ad esempio il versamento dei contributi, la liquidazione dell’Iva mensile e del saldo Iva 2021. L’Agenzia delle Entrate non ha intenzione di mollare minimamente la presa fino all’ultimo giorno di agosto, giorno in cui si dovranno versare le imposte sui redditi per i non titolari di partita Iva e della rata bimestrale dell’imposta di bollo.
La recente pandemia, con tutto ciò che ha portato con sé a livello economico, e l’attuale conflitto in Ucraina, con un aumento generale dei prezzi e carenza di materie prime, stanno mettendo in ginocchio un Paese come l’Italia che non sta riuscendo a rimettersi in piedi. Le pressioni del Fisco non aiutano di certo a donare quel senso di tranquillità di cui tutti gli italiani avrebbero bisogno adesso, visto che anche la nostra politica ha recentemente dimostrato quanto fragili siamo in questo momento.
